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Paesaggi, lavori e animali Le foto più belle

La foto di Pierpaolo Benetti
La foto di Pierpaolo Benetti
La foto di Pierpaolo Benetti
La foto di Pierpaolo Benetti

Tre tematiche e tre vincitori per la quinta edizione del concorso fotografico “Lessinia rurale” con mostra allestita nell’ambito della Fiera del bestiame di Erbezzo, che con la Pro loco, il Comune, l’Associazione per la promozione e la tutela della pecora Brogna e Slow Food ha patrocinato la manifestazione. Oltre trenta le foto scelte per l'esposizione, le stesse che sono finite su Facebook per la votazione on line del premio del pubblico, vinto da Giovanni Baltieri con un suggestivo cielo notturno lessinico percorso dalla Via Lattea. La giuria invece, presieduta dal fotografo Marco Malvezzi, dal sindaco Lucio Campedelli e dal vice Alessio Leso, ha scelto come vincitori per la categoria “Paesaggio” Pierpaolo Benedetti; per la categoria “Animali d’allevamento” Mattia Rinaldi e Luca Signori per la tematica “Lavoro & prodotti”. Benedetti ha colto nel segno le caratteristiche orografiche della Lessinia, trasformando il suo scatto in un intreccio di curve e rette, lo stesso dei profili dolci della Lessinia, che sfumano come quinte di un palcoscenico rappresentato dalla luce crepuscolare del cielo. Poteva rientrare nel paesaggio anche lo scatto di Rinaldi, vincitore per la categoria Animali d’allevamento, con una mandria al pascolo sotto un cielo plumbeo e la Lessinia chiaramente identificata dal serpente di strada bianca che si snoda fra dolci profili. Infine è un ritratto d’artista, sebbene realizzato con il cellulare, quello di Luca Signori a un anziano seduto davanti al focolare acceso di un baito di montagna, le mani intrecciate come in un gesto orante, il peso dell’età sottolineato dai quei vestiti (berretto di lana, maglione, e giacca), pur a pochi centimetri da un fuoco vivace, una vita vissuta, messa quasi in opposizione alla scopa nuova di saggina sistemata all’altro lato del focolare. Momenti di vita che solo chi sa guardare e vedere coglie nell’immediatezza di uno scatto. Ci sono state menzioni speciali per Enrico Barcarolo (Pietra della Lessinia) che ha realizzato un autoscatto in bianco e nero all’interno di una cava di Prun; per Alice Castellani (Slow Food) che ha colto un apicoltore intento ad ispezionare un telaio di melario; per Katia Lavarini (Pecora Brogna) che ha ritratto musi e occhi di pecore tesi verso una mano amica; per Aurora Manani (Antichi mestieri) che ha colto l’attimo di due uomini intenti a spaccare legna davanti a una catasta ben sistemata e sotto un antico portico in rosso ammonitico. Tra le 30 foto esposte ne sono state scelte 12 che sono entrate a rappresentare i mesi del calendario da tavolo 2022 di Lessinia rurale. La novità di quest’anno è stata anche la proposta di celebrare con foto d’epoca i 400 anni di fondazione del Comune di Erbezzo, nato il 6 gennaio 1621 dalla scissione con Bosco Chiesanuova. Su due pannelli sono state riprodotte a stampa vecchie fotografie e cartoline introvabili di Erbezzo di una volta, che sono stati molto apprezzate e guardate con interesse e curiosità dal pubblico che ha frequentato l'esposizione.•.

Vittorio Zambaldo

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