Organisti: a Valdiporro il corso per perfezionarsi

Scade dopodomani il termine di preiscrizione alla dodicesima edizione del corso internazionale di interpretazione sulla letteratura organistica che si svolgerà come in passato sull’antico organo Pietro Cavalletti del 1787, nella parrocchiale di Valdiporro (Bosco Chiesanuva). La vita riprende anche con la musica dal 26 al 30 luglio e il tema di quest’anno è «La danza nel repertorio strumentale per organo», con musiche che vanno dal 1500 ai giorni nostri. Verranno trattate musiche da ballo, suites e varie forme di danza, come ad esempio Pavana, Bergamasca, Ciaccona, Passacaglia, Tango a partire dalla prima fonte conosciuta di musica di danza italiana per tastiera del periodo tra il 1540 e il 1620, tratte dalla collezione della Biblioteca nazionale Marciana di Venezia, fino ad arrivare a compositori contemporanei che hanno scritto Tanghi ecclesiastici eseguibili su un organo antico. Si può partecipare come allievi attivi o anche come uditori. Il corso si rivolge sia a studenti e diplomati di conservatorio che desiderano perfezionarsi nel repertorio organistico, o anche ad amatori e appassionati che vogliano consolidare e approfondire la propria formazione organistica, ottenendo al termine un attestato di frequenza, valido per il riconoscimento dei crediti formativi. Le lezioni sono affidate alla professoressa Amarilli Voltolina, titolare della cattedra di Organo e composizione organistica al Conservatorio Pedrollo di Vicenza, vincitrice di numerosi concorsi di organo e di composizione, autrice di registrazioni per la Rai e varie emittenti anche straniere. Per ulteriori informazioni rivolgersi al direttore artistico (indirizzo: voltolinaamarilli @gmail.com, telefono 347. 5745401). Il corso di Valdiporro è organizzato dall’associazione Mario Voltolina in collaborazione con l’associazione Donne di Lessinia e il sostegno di Comune, Provincia, Regione, Consorzio Bim Adige, il Gruppo XIII Comuni e Armelin Musica di Padova. •. V.Z.