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Malvezzi questa volta dà voce alle donne

L’occhio curioso e meravigliato di un fotografo e la voce narrante di sette donne raccontano la Lessinia. È il tradizionale, ormai, appuntamento estivo a Velo del fotografo Marco Malvezzi, che in occasione della quarta edizione dell’evento, organizzato con il patrocinio del Comune, ha deciso di cambiare formula: «A differenza degli anni scorsi, in cui ho invitato altri autori, che ringrazio uno ad uno, a esporre le loro fotografie con le mie, ho deciso quest’anno che sarebbe stato bello dare “voce" alle donne di Lessinia. Ho coinvolto dunque sette amiche dotate di una sensibilità speciale», spiega Malvezzi, «e ho chiesto loro di esprimere il senso di appartenenza alla propria terra attraverso le parole. Ne son nati sette testi (racconti o poesie) davvero bellissimi, da leggere e rileggere con emozione. Una di loro è una ragazza nata e cresciuta a Roma, ma che da bambina passò molte estati a fare la piccola contadina nella sua contrada d’origine nel Comune di Roverè, con il papà, i nonni, i cugini. Quelle estati profumate di fieno, di stalla e di libertà le son rimaste nel cuore in modo indelebile». I TESTI di Marisa Campedelli, Nadia Dal Corso, Manuela Pomari, Elena Comerlati, Sonia Campara, Daniela Sauro e Michela Canteri sono dunque esposti come stampe su carta pergamena insieme a una quarantina di foto di Malvezzi che ritrae questa sua terra adottiva, con la sensibilità che gli è riconosciuta e l’amore che non manca di dichiararle con ossessione. La mostra, introdotta da una breve presentazione di Giuliano Menegazzi, apre nella sala polifunzionale di piazzale Crosara oggi e domani 25 dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.30. •

V.Z.

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