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Lavori sulla strada provinciale Sensi unici alternati e chiusure

Lavori di asfaltatura: martedì si comincia
Lavori di asfaltatura: martedì si comincia
Lavori di asfaltatura: martedì si comincia
Lavori di asfaltatura: martedì si comincia

Con un sospiro di sollievo ciclisti, centauri e automobilisti accompagnano la notizia dell’inizio lavori martedì sulla strada provinciale 13 dei Lessini, nel tratto martoriato tra Velo e Bosco Chiesanuova, in tutto 4,6 chilometri. Oggetto di diversi richiami da parte degli utenti, quel tratto di strada era stato classificato come «prioritario» dalla Provincia. Sono numerose infatti le deformazioni del piano stradale, ulteriormente peggiorate durante lo scorso inverno, e l’intervento, per un importo pari a 430mila euro, interesserà Velo, Camposilvano, San Francesco e Valdiporro. Si farà la fresatura della vecchia pavimentazione, il riempimento delle tratte deformate, la ripavimentazione dell’intera carreggiata e il rifacimento della segnaletica orizzontale permanente. La ditta incaricata opererà per singoli tratti consecutivi, dal lunedì al venerdì e, condizioni meteo permettendo, terminerà entro fine mese. Sarà anche l’unico tratto in cui i lavori si faranno adottando il senso unico alternato e la velocità massima a 30 chilometri per chi transita accanto al cantiere. Da San Francesco a Valdiporro sarà invece necessario sospendere la circolazione, date le dimensioni esigue della carreggiata. Per una strada che si aggiusta ce ne sono altre che da anni restano con un punto interrogativo, in particolare la Sp 36 da Badia Calavena alla località Bettola passando per le contrade Tessari e Pernigo e sempre sulla stessa strada, ma salendo sul versante opposto della valle verso la località La Collina in direzione Castelvero. In entrambi i casi ci sono frane e restringimenti della carreggiata. «Ma ai nostri politici basta mettere un segnale di pericolo e lasciare il pericolo sul posto per anni», lamentano i residenti. Il sindaco Emanuele Anselmi rivela che da tempo sta dialogando con il Servizio viabilità della Provincia per cercare una soluzione. «L’ideale sarebbe una convenzione», sottolinea, «che ci venisse riconosciuto il finanziamento e la possibilità di fare da noi i lavori». •.

Vittorio Zambaldo

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