<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
A Cerro Veronese

In Lessinia nasce la «scuola gentile»: «La gentilezza è rivoluzionaria»

La «scuola gentile» a Cerro Veronese (Foto Pecora)
La «scuola gentile» a Cerro Veronese (Foto Pecora)
A Cerro la "scuola gentile" (video Pecora)

È la prima «scuola gentile» veronese, la primaria “Eugenio Prati” di Cerro e il documento firmato dal dirigente scolastico Alessio Perpolli certifica l’impegno che è partito prima dalle insegnanti e dalle classi fin dall'inizio dei quest’anno scolastico «ma proseguirà nel futuro», assicura Daniela Melotti, coordinatrice del progetto nato per stimolare i giovani allievi alla consapevolezza, a coltivare di più le competenze e i valori prima dentro di sé e poi nei confronti della società.

Per questo alla cerimonia della firma ha partecipato anche il sindaco Antonio Bertaso, che ha ringraziato insegnanti e alunni per il lavoro svolto. «La gentilezza è una rivoluzione straordinaria in un tempo in cui siamo tutti più stanchi e nervosi e fa crescere il bello in una situazione per tanti versi esplosiva dentro e fuori la scuola», ha sottolineato il dirigente Perpolli.

In rappresentanza di My life design onlus, l'associazione che ha sviluppato progetti sociali attraverso il metodo di Daniel Lumera, sociobiologo e formatore internazionale, autore del libro «Biologia della gentilezza», che getta le basi della società gentile, c’era Valeria Pompili, responsabile dell’area educativa dell'associazione. I bambini, classe per classe, hanno illustrato i propri lavori attorno al tema della gentilezza e concluso con un canto animato, guidato dall’insegnante Flora Massari, sulle note di «Una parola magica», interpretata da Sara Calamelli, canzone vincitrice dell’edizione del sessantesimo (2017) dello Zecchino d’oro. 

Vittorio Zambaldo

Suggerimenti