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Impresa per i 700 anni della «coop» scolastica

Le ragazze della cooperativa scolastica Light in Night FOTO PECORA
Le ragazze della cooperativa scolastica Light in Night FOTO PECORA
Le ragazze della cooperativa scolastica Light in Night FOTO PECORA
Le ragazze della cooperativa scolastica Light in Night FOTO PECORA

Prosegue, con grande entusiasmo, il progetto «Bell’Impresa!». Protagonisti un gruppo di ragazzi e ragazze frequentanti la seconda e terza media della scuola Dante Alighieri di Sant’Ambrogio di Valpolicella. «In occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta» spiega il consigliere delegato all’istruzione e alla cultura Luciano Tonel «nel febbraio scorso, abbiamo chiesto agli studenti della cooperativa scolastica Light in Night di realizzare pannelli in legno con l’immagine di Dante». Il pannello maggiore è stato collocato nel nuovo parco di Villa Brenzoni Bassani. Gli altri verranno collocati in alcuni punti del Comune per commemorare l’evento. «Nel nostro Comune come a Verona riveste un significato emblematico, vista la presenza del poeta e della sua discendenza nella frazione di Gargagnago» prosegue Tonel. Gli elaborati sono il frutto di laboratori ludici e percorsi di orientamento. «Il progetto stimola un atteggiamento di responsabilità, intraprendenza, creatività e spirito di iniziativa» prosegue il consigliere dell’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Albino Zorzi che ha promosso il progetto in collaborazione con la cooperativa Hermete quale soggetto capofila, supportato da ProgettoMondo Mlal, Le Fate Onlus, Edulife/311, Università di Verona, Bcc, Irecoop, 10 istituti scolastici ed ai relativi Comuni di appartenenza. Soddisfatta la professoressa Renata Rossi, dirigente dell’istituto Dante Alighieri. «La cooperativa scolastica in questi ultimi due anni ha dimostrato che comportamenti acquisiti e competenze acquisite possono uscire dalle mura della scuola e contribuire a inserire i ragazzi come cittadini attivi nel contesto territoriale. Mi riferisco allo spirito di creatività e imprenditorialità, autonomia, senso sociale e civico uniti a quelli più prettamente scolastici e formativi espressi dai partecipanti». L’assessore alle politiche sociali Emily Riolfi evidenzia: «Attraverso questo progetto, i nostri ragazzi diventano protagonisti, imparando il sostegno di una comunità educativa attiva». Altri lavori realizzati dai ragazzi della cooperativa scolastica Light in Night sono stati Il Babbo Natale Segreto; gli specchi dei bagni delle scuole medie costruiti con materiali infrangibili; la redazione del primo numero del giornalino scolastico «Tik Tok chi è? Dante» e la prima edizione di “Bye School”, un saluto speciale per l'ultimo giorno di scuola dedicato alle terze. La Light in Night è presieduta da Chiara Grigoli, sua vice Emma Rizzi, segreteria Sara Allam, responsabile della comunicazione Stephanie Sekyibea Siaw, referente protocolli di sicurezza Covid-19 Giulia Vincenzi, tesoriere Sofia Scasserle, jolly Martina Montresor, associati Alessandro Campagna, Reda Halouachi, Sofia Adami, Sofia Roncan, Cecilia Pupillo, Tracey Vic Quainoo, Lucia Valentini, Matilde Tevere. Inoltre seguono i ragazzi Lisa Ceravolo della cooperativa Hermete; Beatrice Milani dell’associazione LeFate, Alice Mariotti, che è la responsabile del progetto, e l’educatrice territoriale Elisa Marangoni. M.U.

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