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Con le Giacche verdi il parco è a cavallo

Le Giacche verdi: operano dal ’92
Le Giacche verdi: operano dal ’92
Le Giacche verdi: operano dal ’92
Le Giacche verdi: operano dal ’92

Sono loro, le Giacche verdi, i volontari a cavallo che prestano servizio al Ponte di Veja per il controllo dell’area i nterdetta ai visitatori, nel periodo di intervento per la messa in sicurezza, e al parco delle Cascate di Molina. Ma i volontari dell’Angiv (Associazione nazionale Giacche verdi) si prodigano anche per monitorare il territorio e tutelare chi lo frequenta. Nati nel 1992 dall’aggregazione di un gruppo di amici che condividevano la passione civica e quella per il cavallo, si sono diffusi in quasi tutte le regioni, arrivando attualmente a 1.200 volontari, aderenti all’Angiv, riconosciuta dal ministero dell’Ambiente come associazione ambientalista e di protezione civile, senza scopo di lucro. La protezione del territorio e la sua particolareggiata conoscenza sono le caratteristiche dei volontari Angiv raggruppati per regioni e per gruppi operativi locali (Gol). Quello Scaligero, coordinato da Osvaldo Bagatin, è presente da quattro anni al Ponte di Veja, non solo con compiti di sorveglianza, ma anche di pulizia dei sentieri e di controllo per il rispetto delle norme del Parco naturale regionale della Lessinia. Del Gol Scaligero fanno parte anche alcune guardie zoofile, munite di lettore di microchip, utile a verificare il rispetto delle direttive regionali e nazionali in materia di animali da compagnia. Operano su decreto conferito dal Prefetto, con compiti di sorveglianza, monitoraggio e protezione civile. Per svolgere questi compiti sono richieste ai volontari competenze tecniche che vanno dalla perfetta capacità di orientamento, al possesso di conoscenze di base di pronto soccorso, dalla capacità di montare un campo mobile, all’organizzazione di squadre per ricerca dispersi. Saper leggere le carte topografiche, individuare discariche abusive che spesso si trovano nei posti più impervi dei vaj della Lessinia, svolgere compiti di vigilanza in aree interdette, com’è al momento quella archeologica del Ponte di Veja, sono i compiti del gruppo operativo locale Scaligero. «Ma non dimentichiamo anche la missione che ci caratterizza di far conoscere i nostri amici cavalli al pubblico più vasto, come da anni facciamo alla Fiera Cavalli. Al Ponte di Veja, in collaborazione con Veja Adventure Park, abbiamo occasione di avvicinare i cavalli in sicurezza a tutti i bambini che frequentano il posto», suggeriscono i volontari delle Giacche verdi.•. V.Z.

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