Buoni a rinnovo automatico per chi li ha già avuti a marzo

A causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria ed economica legata al Covid-19, l'amministrazione comunale di Cerro, guidata dalla sindaca Nadia Maschi, ripropone la distribuzione dei buoni spesa per un sostegno immediato alle famiglie in difficoltà colpite dalla crisi. Il riconoscimento è automatico per chi già ha ricevuto i buoni spesa a marzo, purché ancora residente e quindi esentato dal ripresentare la domanda. Possono invece fare richiesta nuove famiglie residenti in paese che siano in grave difficoltà economica e la priorità sarà data a chi non ha altre forme di sostegno dallo Stato. Occorre compilare il modulo scaricabile dal sito del Comune o ritirabile nell’atrio del municipio, e una volta compilato potrà esser imbucato in busta chiusa nella cassetta postale che si trova all’ingresso del Comune. Lo si può anche spedire per mail a comune@comune.cerroveronese.vr.it fino al prossimo 30 dicembre. Sarà poi compito dei Servizi sociali esaminare le nuove richieste pervenute e l’importo erogato sarà sulla base dei componenti del nucleo familiare e nel limite delle risorse disponibili che, da delibera di giunta, sono pari a 15.873 euro. I buoni spesa sono utilizzabili solo negli esercizi commerciali convenzionati il cui elenco viene distribuito assieme alla consegna dei buoni, che sarà fatta personalmente ai beneficiari convocati in Comune dai Servizi sociali a partire dal mese di gennaio. «Sulla base del Dpcm pubblicato lo scorso 4 dicembre, ci sono per il nostro Comune altri 101mila euro destinati a sostegno delle attività economiche, artigianali e commerciali, suddivisi nel triennio 2020-22. Il bando per quest’anno, per un importo dei primi 43mila euro, uscirà a gennaio per contributi erogabili entro il 30 giugno», fa sapere la sindaca Maschi, sottolineando che sono destinati «a gestione, ristrutturazione e ammodernamento, ampliamento, innovazione, acquisto macchinari e impianti, arredi e attrezzature, opere murarie e impiantistiche delle varie attività per le categorie ammesse». La giunta ha deliberato anche la prima parte di un contributo di 17.672 euro (per un totale di 44.200 euro) suddiviso in 7.488 euro per spese di natura sociale (Bonus emergenze) e 9.184 euro per quelle di trasporto scolastico. «Per il bonus emergenze uscirà a breve l'indicazione di come fare la richiesta», anticipa Maschi, «mentre per il trasporto scolastico è già definito che saranno riconosciuti 100 euro per ogni studente, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, che abbia già pagato per quest’anno scolastico almeno tre mesi di abbonamento. Alla domanda basterà allegare la fotocopia dell’abbonamento e l'indicazione dell’Iban su cui verrà riconosciuto l’accredito». Le novità in materia, le scadenze, i moduli da compilare saranno comunicati tempestivamente e resi disponili a breve sia sul sito ufficiale del Comune, sia sui social utilizzati dall'amministrazione (pagina Facebook e Telegram). •