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Banchine stradali rinforzate Foresta di Giazza più sicura

L’intervento nella Foresta regionale di Giazza
L’intervento nella Foresta regionale di Giazza
L’intervento nella Foresta regionale di Giazza
L’intervento nella Foresta regionale di Giazza

Sono stati ultimati i lavori di sistemazione delle banchine della strada Boscangrove-Revolto, nel tratto tra il Rifugio Boschetto e la sbarra per Campobrun nella Foresta Regionale di Giazza, in territorio di Selva di Progno. L’intervento, frutto della collaborazione tra Veneto Agricoltura (ente gestore della Foresta di Giazza), il Comune di Selva di Progno e i Rifugi della zona (Revolto, Boschetto, Pertica, Scalorbi e Fraccaroli), punta a migliorare la viabilità di questa strada sottoposta durante l’estate ad un intenso flusso turistico. Fino a settembre, infatti, la Foresta di Giazza diventa meta di migliaia di turisti locali, escursionisti e alpinisti alla ricerca di emozioni che le e Prealpi venete riescono facilmente a regalare. L’intervento di sistemazione e stabilizzazione delle banchine è stato progettato dal Centro Forestale di Veneto Agricoltura Verona, approvato dal Parco Naturale Regionale della Lessinia e dalla Regione Veneto e realizzato da Veneto Agricoltura in amministrazione diretta. I lavori sono stati realizzati eseguiti utilizzando esclusivamente materiali naturali (sassi a gravità, ghiaia e legname, senza l’uso di cemento) e hanno riguardato la stabilizzazione delle piazzole di scambio al fine di migliorare la fruibilità delle stesse dal punto di vista della sicurezza stradale. La Foresta regionale di Giazza era stata devastata nell’autunno di due anni fa dalla tempesta Vaia, che aveva colpito in particolare il Bellunese. •

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