Arrivano 200 escursionisti per il raduno regionale

Sono attesi 200 escursionisti da tutto il Veneto domenica, a Badia Calavena, per il raduno regionale della Federazione italiana escursionismo (Fie). L’evento, che per tradizione si svolge il primo fine settimana di ottobre, quest’anno arriva a fare tappa in Val d’Illasi. L’organizzazione, a livello locale, è dell’associazione di promozione sociale e sportiva Abazia, i cui associati hanno da poco concluso con soddisfazione, e molti chilometri sulle gambe, la staffetta celebrativa del primo mezzo secolo del sentiero E5. Instancabili, hanno pensato un programma che unisce le attività all’aria aperta alla conoscenza del territorio con le sue tradizioni, per accogliere al meglio i partecipanti. «È una giornata che dedicheremo alla scoperta dei luoghi e delle usanza della nostra vallata», anticipa il presidente dell’associazione, Luigi Venturini, scendendo nel dettaglio della manifestazione. Il punto di ritrovo per tutti è davanti al municipio in piazza Mercato, alle 9, per il saluto delle autorità. Gli escursionisti possono scegliere tra due itinerari, spiega: «Uno più semplice, di 4 chilometri, che si snoda lungo il Progno fino alla frazione di Sant’Andrea». Durante il percorso alcune tabelle didattiche illustrano le principali tradizioni diffuse nella zona, come la produzione del carbone o la lavorazione della selce. Più impegnativa è invece la seconda escursione, di 8,5 chilometri, che risale il monte San Piero e attraversa le contrade Cunegatti e Gonzo. Il comune luogo di ritrovo, intorno alle 13, è alla località Ca’ del Diaolo dove è previsto un momento conviviale, preceduto da balli e dagli spari dell’associazione dei pistonieri dell’Abbazia. Percorrendo in gruppo un tratto della pista ciclo-pedonale in corso di realizzazione, i partecipanti al raduno della Fie raggiungeranno nuovamente la piazza del paese: qui è prevista una visita guidata all’antica abbazia con concerto della corale.•.