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Al via piano anti smog
In 4 anni ridotto del 20%

Primo passo dell’amministrazione di Cerro sull’impegno preso con il Patto dei Sindaci, sottoscritto nel luglio del 2012, finalizzato a coordinare e sostenere tutte le attività, tese a ridurre le emissioni di anidride carbonica di oltre il 20 per cento entro il 2020, aumentando nel contempo del 20 per cento il livello di efficienza energetica e del 20 per cento anche la quota di utilizzo da fonti energetiche rinnovabili.

È stato approvato in Consiglio comunale il Piano di azione per l’energia sostenibile (Paes). Si tratta di un documento che, partendo da un anno di riferimento (il 2011), analizza e quantifica le emissioni di Co2 e le misure utili a raggiungere l’obiettivo prefissato della riduzione del 20 per cento.

L’elaborazione e la stesura del Paes è stata affidata alla società «Exco srl» di Verona, specializzata in tematiche ambientali, e si è avvalsa della collaborazione dell’ufficio tecnico comunale.

«Il Paes rileva tutte le fonti di inquinamento da combustibile fossile», precisa l’assessore ai lavori pubblici Dino Tornieri, «quindi le caldaie private e comunali, nonché le auto, ed è stata fatta un’indagine sui rivenditori di gasolio, kerosene e pellet per avere un dato approssimativo sui consumi. Per il 2011 erano 3774 le tonnellate stimate di CO2 immessa in atmosfera mentre è stato calcolato che nel 2020 si dovrà arrivare a 3019 tonnellate, con una riduzione appunto del 20 per cento», specifica l’assessore. Per arrivarci sono state formalizzate una decina di azioni previste dal Paes, che ogni due anni saranno sottoposte a verifica ed eventualmente modificate, se non si otterranno i risultati sperati.

Tra le azioni per le riduzioni di emissioni di anidride ci sono la realizzazione del nuovo polo scolastico, il miglioramento dell’efficienza energetica del municipio, della scuola primaria e della scuola dell’infanzia. Saranno poi riqualificati i punti luce dell’impianto di illuminazione. È prevista anche la sostituzione delle lampade a bassa resa energetica anche negli edifici privati e nel settore terziario. Si punterà a sensibilizzare all’uso corretto dell’energia negli edifici, attrezzature e impianti sia comunali sia privati; sarà favorita l’incentivazione all’utilizzo di veicoli ecologici, anche nell’ambito privato.

«Ci sarà una particolare sensibilizzazione anche nei confronti dei privati», annuncia il sindaco Paolo Garra, «perché le domande di contributo si esauriranno solo se tutto l’intervento sarà stato fatto secondo norma. Per questo motivo, ci attiveremo anche per sensibilizzare i privati con riunioni e incontri».

Il Paes è stato già pubblicato sul sito del Comune e chiunque ne può prendere visione. È prevista la spesa di un milione di euro solo per le azioni programmate dell’ente pubblico. I fondi arriveranno dalla Regione e dall’Unione europea e per questo una copia del Paes è stata inviata a Bruxelles.

Anche la redazione del Piano, costato 6mila euro, è stata finanziata per 4mila euro dalla Regione e la rimanenza dal Comune con fondi propri.

Vittorio Zambaldo

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