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Al teatro vanno in scena la Lessinia e il lupo

Il lupo, specie protetta
Il lupo, specie protetta
Il lupo, specie protetta
Il lupo, specie protetta

Appuntamento venerdì alle 17 al teatro Orlandi di Velo per quello che la Confederazione italiana degli agricoltori (Cia) di Verona ha definito primo «Wolf Forum», «un dialogo civile sul tema lupo e non solo, perché le questioni affrontate riguarderanno anche il territorio in generale, dal punto di vista naturalistico e turistico, con ampie potenzialità di sviluppo e valorizzazione». Interverranno allevatori, addestratori di cani da pastore e da guardiania, zoologi, veterinari, tecnici e rappresentanti di istituzioni, con il compito di raccontare esperienze e proporre approfondimenti sulla presenza del lupo in realtà antropizzate come la Lessinia. Silvia Montanaro, allevatrice e titolare dell’azienda Stato brado di Velo, referente per Cia Verona del problema lupo, spiega: «Il “Wolf Forum” nasce con la volontà di porsi come punto di riferimento per le diverse realtà presenti sul territorio, portando un esempio concreto di come sarebbe eticamente corretto affrontare le questioni di pubblico interesse coinvolgendo i diretti interessati e richiedendo consulenze a esperti del settore. La scelta è di dare a tutti la libertà di trattare un argomento delicato come quello del lupo, con lo scopo di aprire in Lessinia un tavolo di discussione e confronto, di apprendimento e formazione. Troppo di ciò che viene espresso sul tema è spesso approssimativo o erroneo», aggiunge Montanaro, «tanto che buona parte delle polemiche scaturisce dalla mancanza di informazione corretta o di esperienza diretta sul campo. La visione deve essere invece a 360 gradi, perché parlare di lupo vuol dire affrontare argomenti quali la biodiversità, il turismo, la tutela del lavoro, la montagna, i patrimoni nazionali, il benessere animale, l’etica, la cinofilia, il rispetto, le competenze, l’economia». «È un’occasione formativa e informativa che può arricchire e unire come comunità», conclude Montanaro, «e valuteremo la possibilità di organizzare più incontri in futuro anche per valorizzare la Lessinia, coinvolgendo le attività ricettive, commerciali e agricole dell’altopiano». La Cia sostiene l’iniziativa per il suo valore di confronto non polemico, orientato all’accrescimento di conoscenza specifica sul tema e alla creazione di una zona franca di incontro tra favorevoli e contrari alla presenza del lupo sul territorio, con un’analisi civile delle diverse argomentazioni. Sono previsti anche banchetti in paese, degustazioni e musica all’aperto. •

V.Z.

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