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VERSO IL VOTO

Tre sindaci su quattro si ricandidano

Sindaci con la fascia tricolore a un’assemblea nazionale
Sindaci con la fascia tricolore a un’assemblea nazionale
Sindaci con la fascia tricolore a un’assemblea nazionale
Sindaci con la fascia tricolore a un’assemblea nazionale

Finalmente c’è la data: il 3 e il 4 ottobre saranno i giorni delle amministrative. L’ufficialità ha messo fine all’altalena di voci di questi giorni che ha visto i big della politica nazionale impegnati in un tira e molla tra la metà di settembre e il 10 ottobre, tutti alla ricerca della settimana più favorevole.

 

Se nella provincia scaligera non sono in vista sfide di peso sul piano della compagine politica - le vere star sono Milano e Roma - si tratta comunque di una tornata di un certo rilievo, dal momento che vanno a rinnovo 23 amministrazioni comunali, tra cui San Giovanni Lupatoto e Bovolone che con ogni probabilità affronteranno anche il ballottaggio, fissato per domenica 17 e lunedì 18 ottobre. Questa estate di incertezza ha fatto sì che finora diverse liste non si siano ancora palesate, ma almeno per quanto riguarda i sindaci uscenti il quadro è chiaro.

 

Tre non si possono ricandidare per raggiunti limiti di mandato: si tratta di Roberto Bonometti di Affi, che ha concluso il terzo (possibile perché alla guida di un piccolo comune sotto i tremila abitanti); di Emilietto Mirandola a Bovolone e di Andrea Trivellato a Castagnaro, entrambi al termine del secondo. Altri due primi cittadini hanno deciso di gettare la spugna anche se potrebbero ripresentarsi: si tratta di Emanuele Anselmi, sindaco uscente di Badia Calavena, e di Lucio Buzzi che guida la giunta di Povegliano. Tutti gli altri o hanno già confermato la volontà di tentare il secondo mandato oppure - ma sono la minoranza - non hanno ancora sciolto le riserve. Ecco dunque lo scenario comune per comune.

 

Affi (2.297 abitanti). Roberto Bonometti lascia. Non ci sono candidati ufficiali ma si stanno adoperando per costruire una lista nella sua stessa area il vicesindaco Francesco Orlandi e per l’opposizione Monica Burato. Si tratta di due civiche.

 

Arcole (6.144). Alessandro Ceretta (che sullo sfondo vede sempre Giovanna Negro) si è appena ricandidato, è scesa in campo anche la sfidante Gabriella Zampicinini con una coalizione che va dal Pd alla Lega ai civici.

 

Badia Calavena (2.661). Emanuele Anselmi rinuncia.

 

Belfiore (3.008). Alessio Albertini, alla guida di una civica con componente Pd (il suo partito), sembra orientato ad essere ancora della partita.

 

Bevilacqua (1.787). Torna in scena Valentino Girlanda, ex sindaco per due mandati. Per quanto riguarda Fosca Falamischia, sindaca uscente, non ha ancora confermato ma sarebbe pronta una lista. Potrebbe mancare dalla corsa la bandiera della Lega Nord, mentre stanno aspettando indicazioni dal direttivo Giuseppe Mossa e Mattia Donadello di Fratelli d’Italia.

 

Bovolone (15.846). Emilietto Mirandola come detto non ci sarà, si candida invece Orfeo Pozzani, ex assessore cui proprio Mirandola aveva ritirato le deleghe.

 

Buttapietra (6.867). Sara Moretto che ha di recente aderito alla Lega si ricandida, ma la strada è in salita in quanto gli esponenti locali del Carroccio sono contro di lei, potrebbero presentarsi altre due liste.

 

Castagnaro (3.930). Andrea Trivellato non può esserci, però si mette in gioco nel segno della continuità il suo vice Christian Formigaro.

 

Cerro Veronese (2.434). Nadia Maschi è pronta a correre ancora.

 

Cologna Veneta (8.607). Manuel Scalzotto, leghista e presidente della Provincia, è di nuovo in pista.

 

Colognola ai Colli (8.141). In paese è ancora tutto in alto mare, nemmeno il sindaco Claudio Carcereri De Prati ha fatto trapelare le proprie intenzioni.

 

Garda (3.978). Davide Bendinelli, deputato di Italia Viva e sindaco uscente, si ricandida. A sfidarlo ci riprova Lorenza Ragnolini e sarà in campo anche Andrea Torresani.

 

Grezzana (10.827). Il sindaco uscente Arturo Alberti ha ufficializzato la sua ricandidatura, ufficialmente lo sfida con una civica Michele Colantoni.

 

Isola della Scala (11.457). Stefano Canazza conferma la sfida per il secondo mandato.

 

Isola Rizza (3.255). Manovre ancora sotto traccia, ma il sindaco uscente Silvano Boninsegna sembra pronto alla nuova corsa.

 

Minerbe (4.667). Non ha ufficializzato, ma tutto fa pensare che il sindaco Andrea Girardi tenterà anche il secondo mandato.

 

Nogara (8.574). Il primo cittadino uscente Flavio Pasini ha già cominciato le prove dell’imminente campagna elettorale.

 

Pastrengo (2.893). Gianni Testi ci ritenta.

 

Povegliano (7.064). Lucio Buzzi ha detto no, al momento in paese solo movimenti sotto traccia.

 

Roverè Veronese (2.127). La sindaca Alessandra Caterina Ravelli ha deciso di tentare anche il secondo mandato.

 

San Giovanni Lupatoto (24.148). La campagna elettorale ha già scaldato i motori e vede al centro Ca’ del Bue. In pista Attilio Gastaldello, sindaco uscente, che dovrà affrontare Fabrizio Zerman, fuoriuscito dalla sua maggioranza e già sindaco, ma anche Anna Falavigna e Roberto Bianchini, che corre per il Movimento 5 Stelle.

 

San Pietro di Morubio (3.024). Corrado Vincenzi è pronto a correre per il bis, lo sfida ufficialmente Matteo Guerra.

 

Tregnago (4.926 abitanti). Il sindaco Simone Santellani ha appena reso pubblico che correrà di nuovo, si attendono sfidanti. 

Francesca Mazzola

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