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L'incidente del 20 gennaio

Strage del pullman
Indagati i vertici
dell'autostrada A4

Morirono 17 persone, avviso di garanzia a Brentegani e Natale
Il momento dell'impatto
Il momento dell'impatto
Il momento dell'impatto
Il momento dell'impatto

Indagati per omicidio stradale aggravato. L’uno perché è il responsabile di tratta in cui a gennaio accadde l’incidente dell’autobus turistico ungherese, l’altro perché è il responsabile manutenzione della tratta. Avviso di garanzia per Alberto Brentegani, della società autostrada e per Giovanni Natale, a seguito delle indagini effettuate dopo la tragedia del pullman che per un probabile colpo di sonno dell’autista finì prima contro il guard-rail nei pressi di San Martino Buon Albergo, quindi venne «incanalata», proprio da quella struttura di protezione verso il pilone che sorreggeva il ponte sovrastante, provocando lo sventramento del bus fino alla settima fila di seggiolini e il successivo incendio, vera causa della morte di 17 persone, 16 nell’immediatezza, un’altra in patria dopo mesi dal trasferimento in quegli ospedali.

«Abbiamo fatto tutte le verifiche possibili e posso affermare che siamo a norma», dice l’avvocato Fabio Pinelli, per conto di Brentegani e Natale, «con tanto di sopralluoghi tecnici, e non soltanto in quella tratta, ma di tutta l’autostrada di nostra gestione. Credo che l’avviso di garanzia non sia altro che un atto dovuto».

Alessandra Vaccari

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