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Riciclo della plastica «Tappo dopo tappo» parte dalle scuole

Il dato di partenza è l’attuale (ottimo) 80% di raccolta differenziata ma ora il Bacino Rifiuti Verona Nord punta a incrementare questo risultato e a migliorare la differenziazione della plastica. Questo obiettivo sarà perseguito con campagne di campagne di sensibilizzazione rivolte agli studenti. «I nostri cittadini sono diventati davvero bravi. Ora chiediamo loro di concentrare l’attenzione sulla qualità della differenziata, soprattutto della plastica che presenta un’alta percentuale di frazione estranea che complica il riciclo e deve essere smaltita in discarica, incrementando i costi a carico dei Comuni». Consiglio di Bacino Verona Nord, Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero e Serit stanno, insieme, organizzando una campagna sull’importanza di differenziare correttamente la plastica. In quest’ottica è nato il progetto «Tappo dopo tappo» per educare attraverso la creatività. «Il problema dell’inquinamento da plastica non può essere rimandato», spiega Massimo Mariotti, presidente di Serit, «le soluzioni vanno cercate oggi e l’educazione è lo strumento migliore». «Tappo dopo Tappo», ideato da Massimo Marchiori, interesserà inizialmente alcune classi delle primarie dei Comuni che fanno parte del Consiglio di Bacino Verona Nord grazie ad otto laboratori. Altri laboratori sul tema saranno rivolti a classi delle medie . Per i cittadini, sono previste sia iniziative sul territorio che una campagna di comunicazione coordinata con i Comuni. «Prevediamo un’iniziativa in collaborazione con Corepla che riguarderà un’area che fungerà da case history per poi apportare azioni migliorative anche nelle altre zone del bacino», prosegue Giorgia Speri, presidente del Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero. «Per tutti i nostri Comuni, produrremo dei materiali utili a ricordare cosa va nella raccolta della plastica e che cosa no».•. R.G.

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