<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Primi test salivari per scongiurare la Dad

Un alunno effettua il test salivare molecolare
Un alunno effettua il test salivare molecolare
Un alunno effettua il test salivare molecolare
Un alunno effettua il test salivare molecolare

Con l’apertura del nuovo anno scolastico, l’Azienda Ulss 9 Scaligera ha avviato il piano di monitoraggio «Scuole Sentinella». A fare da apripista è l’Istituto superiore Silva Ricci di Porto di Legnago, con il coinvolgimento di due classi quinte. Oggi sono state raccolte le prime adesioni degli studenti e domani verranno consegnati i kit per i test per permettere di effettuare il prelievo mercoledì. Il progetto verrà poi esteso a un altro istituto fino a raggiungere 1.500 alunni delle classi primarie e secondarie di primo e secondo grado. Il progetto nazionale si basa sull’esperienza di alcune Regioni, tra cui quello realizzato in Veneto lo scorso anno scolastico, e prevede l’effettuazione agli studenti di un test salivare molecolare gratuito per la ricerca del Covid-19, da ripetere circa ogni 15 giorni. L’intento è monitorare la situazione scolastica, con l’obbiettivo di attuare tutte le azioni che salvaguardino la didattica in presenza in sicurezza. Il test salivare è stato scelto perché, oltre a essere molto affidabile, non è invasivo. La raccolta della saliva sarà effettuata a casa appena svegli, prima di lavarsi i denti e di fare colazione, tenendo in bocca per circa un minuto una piccola spugnetta. Il campione verrà poi consegnato a scuola. L’adesione al progetto è volontaria e non funziona da Green pass. In caso di positività, lo studente e i suoi contatti saranno presi in carico dal Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 9 e dovranno porsi in isolamento domiciliare.

Suggerimenti