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Casa per anziani lungodegenti

Pia Opera Ciccarelli,
positivi in 18 su 41
«ma sintomi lievi»

Casa per anziani lungodegenti
La Pia Opera Ceccarelli
La Pia Opera Ceccarelli
La Pia Opera Ceccarelli
La Pia Opera Ceccarelli

Alla sede centrale lupatotina della Pia Opera Ciccarelli ci sono 18 casi di positività Covid-19. La casa per anziani lungodegenti ha infatti comunicato che presso la Residenza Mimosa del Centro Monsignor Ciccarelli si è acceso un focolaio di Covid 19 con un numero di contagiati pari a 18 sui 41 ospiti della residenza.

 

La residenza Mimosa è una parte del Centro Monsignor Ciccarelli che conta nella sua totalità 167 posti letto su 650 per tutta la Fondazione (formata da 9 residenze sul territorio provinciale con circa 800 dipendenti). “Attualmente il resto della Fondazione non presenta criticità simili alla Mimosa. Siamo comunque in attesa di avere dai laboratori dell’ulss gli esiti dei circa 400 tamponi, personale compreso, di ieri” dice la nota diramata dalla Pia Opera.

 

«In questo momento la sintomatologia manifestata dai residenti colpiti dal virus non desta particolare preoccupazione, i segni sono lievi e alcuni ospiti sono addirittura asintomatici».

L’ente ha attivato tutte le procedure previste in situazioni di questo tipo: isolamenti dedicati, distanziamento e metodologia operativa (ogni singolo ospite ha spazi dedicati), nonché distanziamento della residenza Mimosa dalle altre residenze che compongono il plesso lupatotino. La Pia opera fa sapere ancora che le procedure messe in atto sono condivise e validate dai responsabili preposti dell’Ulss 9, le cui strutture sanitarie per questa emergenza hanno fornito massima collaborazione.

Renzo Gastaldo

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