Montagnana entusiasta dello show

È stata un’accoglienza calorosa e coinvolgente, quella che Montagnana ha riservato ai «Talenti ne l’Arena», il talent «made in Verona» che, per la prima volta in assoluto, ha debuttato fuori provincia. Una serata inserita nella rassegna «Agosto da vivere». «Abbiamo organizzato questi eventi per tenere viva la nostra piazza e le realtà commerciali, con piani di sicurezza», ha spiegato, durante la serata, il sindaco di Montagnana Loredana Borghesan, «l’idea di ospitare il talent è nata per far conoscere il nostro borgo medievale in una provincia piena di bellezze come quella veronese e, vista la vicinanza, favorire anche uno scambio turistico». Il numeroso pubblico accorso in piazza Vittorio Emanuele II è rimasto entusiasta dello spettacolo della semifinale, dove sono stati scelti gli ultimi talenti e le miss che parteciperanno alla finalissima di Bovolone. Nella sfida tutta al femminile della categoria canto, in finale andrà la voce vellutata ed elegante di Giuliana Setzes, studentessa di 16 anni che sogna di diventare showgirl. Canta fin da bambina, ha già partecipato al «Festival show» e ha convinto pubblico e giuria con «Jelaous» di Labrinth. Applausi anche per Luna Jamina Ashour per «Electricity» di Silk city e Dua Lipa, ed Eleonora Bertoli con «My immortal» degli Evanescence, cantata suonando la tastiera. Sarà una finale senza ritmi latini, quest’anno, perché nel ballo si è aggiudicata l’ultimo posto disponibile la «Svanish crew» che, nella sua esibizione hip hop, si è distinta per coordinazione e grinta. I ballerini, coreografati da Adolfo Arena, hanno ballato indossando mascherine, come prevede la normativa anticovid. Simpatia, poi, per gli altri concorrenti in gara con la musica latino americana proposta dalle «Good vibes», le piccole Sofia e Federica, e la fantasia cubana a due dei fratelli Michael ed Emily Braga. Nella categoria varietà, il comico Emanuele Peruzzi, con il suo monologo di giochi di parole, e le ballerine acrobatiche Elisa Tenca e Bianca Olivieri, hanno ottenuto lo stesso punteggio. La giuria ha promosso al primo posto il comico ma, rompendo gli schemi del talent, ha offerto la finale anche alle giovani acrobate, rimaste sempre favoritissime con il loro spettacolo sull’aria di «Largo al factotum» tratta da «Il barbiere di Siviglia», di Gioacchino Rossini. Ha incantato la piazza anche Arianna Pujia, con la magia delle bolle di sapone. A Montagnana, anche le 14 bellissime di «Miss Lessinia»: scelte le 7 finaliste. Primo posto per «Miss Lessinia Montagnana» Arianna Peretti, 15 anni, di San Giovanni Lupatoto, studentessa all’istituto tecnico che vorrebbe diventare commerciante di vini nel mondo. Fascia di «Miss l’Arena» per Laura Meghi, 17 anni di Verona, studentessa al liceo scientifico che sogna di lavorare nella moda. Terza, «Miss Radioverona», Simona Calabria, 23 anni di Calmisano (Bs), impiegata che vorrebbe migliorarsi nel lavoro. «Miss Social», ovvero la più votata sull’Instagram del concorso, Elisa Zuanazzi, 20 anni, di Castel d’Azzano, studentessa in biotecnologie e hostess di fiera che vorrebbe diventare nutrizionista, unendo la passione per il mondo della moda. Le altre finaliste sono: Sofia Zago, 17 anni di San Giovanni Lupatoto; Alessia Rosolin, 17 anni di Castel d’Azzano; Irene Meneghini, 17 anni di Vicenza. La grinta della cantante Giulia Prati ha chiuso lo show coinvolgendo il pubblico con «Dance monkey» di Tones and I. La serata andrà in onda il 15 settembre, alle 21.15, su Telearena, e il 18 su Telemantova. L’appuntamento in piazza, invece, è con la finalissima di sabato 29 a Bovolone, dove nel parco del palazzo vescovile saranno decretati i vincitori del talent e la miss di quest’anno. •