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Luce e gas, bando per ottenere aiuti a pagare le bollette

Bollette di luce a gas, il Comune va in aiuto alle famiglie in crisi
Bollette di luce a gas, il Comune va in aiuto alle famiglie in crisi
Bollette di luce a gas, il Comune va in aiuto alle famiglie in crisi
Bollette di luce a gas, il Comune va in aiuto alle famiglie in crisi

Altro intervento dell’amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto per famiglie in difficoltà. Il Comune ha lanciato un bando per intervenire, con un sostegno economico, a favore delle famiglie che, versando in una situazione di grave svantaggio economico per gli effetti derivanti dall’emergenza sanitaria Covid-19, si trovano in difficoltà a dover affrontare le spese per le bollette di gas e luce dell’anno 2021 ed eventuali morosità. La giunta comunale ha stanziato 50mila euro per avviare l’iniziativa a carattere sociale che si aggiunge alle altre in corso, sempre a sostegno dei nuclei familiari. I requisiti per poter usufruire dei contributi sono: la cittadinanza italiana o Ue o carta di soggiorno; la residenza nel Comune da 5 anni; essere residente nell’immobile a cui si riferiscono le spese relative ai consumi di gas e luce per l’anno 2021 ed eventuali morosità; essere intestatario dell’utenza di fornitura gas e luce per l’abitazione di residenza; essere in possesso dell’Isee con valore inferiore o uguale a 17.500 euro; presenza di condizione di difficoltà economica per la riduzione del reddito, anche conseguente all’emergenza da Covid-19 (perdita di lavoro, consistente riduzione dell’orario di lavoro, mancato rinnovo dei contratti a termine, malattia grave connessa all’emergenza sanitaria, impossibilità a trovare lavoro durante l’emergenza). L’importo del contributo massimo erogabile per le spese di gas ed energia elettrica è pari a 500 euro, sulla base della spesa sostenuta e documentata. Le tre fasce da considerare ai fini dell’ammontare del contributo erogabile sono: «fascia 1», da 0 a 6.000 euro, con contributo del 100 per cento (500 euro); «fascia 2», da 6.001 a 12.000 euro, con contributo dell’80 per cento (400 euro); «fascia 3», da 12.001 a 17.500 euro, con contributo del 50 per cento (250 euro). La somma complessiva che è stata messa a disposizione per i contributi è di 50mila euro, così suddivisa: 30.000 euro per la «fascia 1», 15.000 euro per la «fascia 2» e 5.000 euro per la «fascia 3». All’interno delle varie fasce, verrà tenuto conto, per l’assegnazione del contributo, dell’Isee crescente e prioritariamente dei nuclei familiari in cui vi sia maggior numero di figli minori e/o disabili certificati. Le domande, redatte sull’apposito modulo, dovranno essere presentate all’Ufficio Protocollo del municipio entro le ore 13 del 30 giugno. Informazioni e modulistica relative al bando di sostegno per il pagamento delle bollette sono reperibili direttamente sul sito internet del Comune. La domanda di ammissione al beneficio potrà essere presentata tramite posta elettronica o pec. Solo in caso di indisponibilità di questi strumenti, la domanda potrà essere presentata su carta, previo appuntamento telefonico agli uffici. Il Comune di San Giovanni Lupatoto si riserva di effettuare verifiche sulla veridicità dei dati e dei requisiti dichiarati, nonché di chiedere eventuali integrazioni alla documentazione presentata. Nel caso in cui dai controlli effettuati risulti che sia stato dichiarato il falso ai fini della concessione del sussidio, il Comune avverte che ogni beneficio sarà revocato e si darà corso al recupero delle somme eventualmente già erogate. «Mai come quest’anno, anche a seguito dell’emergenza sanitaria, cittadini non conosciuti ai servizi sociali si sono rivolti all’amministrazione comunale», spiega l’assessore ai Servizi sociali Maurizio Simonato. «L’intento è di sostenere anche quelle famiglie che normalmente non chiedono aiuto ma che hanno comunque difficoltà a pagare le bollette del gas e dell’energia elettrica. Questa misura si affianca alle molteplici intraprese dall’amministrazione comunale in questi mesi per cercare di dare un sostegno a chi è in difficoltà».•.

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