Indagine interna ieri in una scuola del territorio di San Giovanni Lupatoto (Verona) per verificare un episodio di discriminazione nei confronti dei meridionali a causa di una frase pronunciata da un insegnante durante una lezione.
Secondo un genitore di un allievo, che si è sentito coinvolto perché il padre proviene dalla Puglia, l’insegnante avrebbe definito le persone del Sud d’Italia come «scansafatiche, mafiosi, zingari». La dirigente scolastica si è subito attivata e alla fine sono arrivate le scuse del docente.