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Il Comprensorio ortofrutticolo diventa realtà

Prende forma il progetto del «Compensorio ortofrutticolo Adige-Baldo-Garda» ideato dalla Fondazione per la promozione e valorizzazione dei prodotti agricoli di Bussolengo e Pescantina (nata dalla trasformazione del Consorzio per la gestione del mercato ortofrutticolo di Bussolengo e Pescantina). Il comprensorio coinvolge 12 comuni: oltre a Bussolengo e Pescantina anche Castelnuovo, Lazise, Pastrengo, Valeggio sul Mincio, Sona, Sommacampagna, Villafranca, San Pietro In Cariano, Sant’Ambrogio di Valpolicella e Verona. Tra gli obiettivi ci sono l’assistenza fitosanitaria e agronomica, la realizzazione di corsi professionali, lo studio delle varietà colturali più adatte al territorio, la partecipazione a programmi di valorizzazione dei prodotti, la collaborazione con le associazioni di categoria e la possibilità di creare un fondo mutualistico tra imprenditori per l’aiuto reciproco in caso di necessità. Sona e Castelnuovo sono stati tra i primi comuni ad aderire al comprensorio, versando la quota richiesta di 2.500 euro ciascuno come contributo per raggiungere le finalità del progetto, di durata triennale, che partirà con un budget complessivo di 30mila euro devoluti dagli enti. «Difficilmente può esserci futuro senza unire le forze per raggiungere scopi collettivi», osserva l’assessore alle politiche agricole di Sona, Elena Catalano, «è necessario progettare iniziative in grado di varcare i confini territoriali, a beneficio delle aziende agricole e dei comuni che individualmente non riuscirebbero a godere delle medesime opportunità. Un ringraziamento», aggiunge Catalano, «ai colleghi consiglieri Maurizio Moletta e Orietta Vicentini, rispettivamente presidente e componente della commissione mista agricoltura, che mi hanno affiancata nella costruzione del progetto».•. K.F.

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