Una palestra relazionale, un modo per orientarsi al mondo del lavoro e trasmettere la conoscenza delle bellezze che il territorio veronese e gardesano offre: è il progetto «Ctg on the road» del Centro turistico giovanile di Verona, avviato 21 anni fa in città e da sette anni sviluppato anche in provincia. L'edizione 2022 del progetto, rivolto ai ragazzi di terza e quarta superiore, è stata presentata nella sala consiliare del Comune di Lazise alla presenza del presidente provinciale del Ctg Fabio Salandini, del coordinatore del progetto Michele Marafioti, di alcuni rappresentanti dei Comuni e degli istituti scolastici coinvolti e di quattro ragazze impegnate nei diversi punti di informazione turistica allestiti per turisti e visitatori. Quest'anno sono 72 i ragazzi e le ragazze coinvolti nel progetto, provenienti da 11 istituti (Copernico-Pasoli, Fracastoro, Messedaglia, Marco Polo, Einaudi, Galilei, Maffei, Mondin, Marie Curie di Garda e Bussolengo, Medi di Villafranca) e «inviati» nei 12 Comuni aderenti: Verona, Brenzone, Bardolino, Bussolengo, Castelnuovo, Costermano, Lazise, Pastrengo, Sona, Sommacampagna, Valeggio e Villafranca. Suddivisi in piccoli gruppi, i giovani Ciceroni sono presenti in sette punti informativi e in alcuni luoghi della cultura. Gli info point sono allestiti in città alla stazione di Verona Porta Nuova e in Piazza Bra (tutti i giorni tutto il giorno) e nei mercati settimanali di Bussolengo, Bardolino, Lazise, Lugagnano e Valeggio. Inoltre, alcuni sabati pomeriggio dei giovani sono disponibili a offrire visite guidate alla chiesa di San Valentino, a Bussolengo, alle chiesette di San Quirico e Giulitta, a Sona, e di Santa Giustina al cimitero di Palazzolo di Sona, alle sale espositive dell'ex scuola di Oliosi (Castelnuovo) dedicate al Risorgimento, a Corte Vittoria di Sommacampagna. «Ad oggi sul lago i turisti contattati sono stati circa 2.500, mentre a Verona 13mila, numero maggiore dovuto al fatto che lì i ragazzi ci sono tutto il giorno e tutti i giorni», ha spiegato il coordinatore Marafioti. «La continuità del progetto ci dà soddisfazione», ha sottolineato il presidente Salandini, «è un risultato fatto dall'interazione di più attori: le amministrazioni comunali che contribuiscono economicamente dando energia al progetto, le scuole che hanno creduto nella proposta e i ragazzi, protagonisti dell'esperienza». Iniziato come alternanza scuola-lavoro, Ctg on the road «è una proposta educativa di valore, un'esperienza per sviluppare competenze personali e sociali, orientarsi al mondo del lavoro e capire la realtà che ci circonda», ha sottolineato Salandini. Prima della parte pratica, che si concluderà a settembre, i ragazzi hanno seguito 15 ore di formazione teorica.•. K.F.