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Avvistamento

Due lupi nel prato dietro casa in via Battisti a San Giovanni Lupatoto/ IL VIDEO

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I lupi a San Giovanni Lupatoto (Diennefoto)
I lupi a San Giovanni Lupatoto (Diennefoto)
Lupo a San Giovanni Lupatoto (Dienne)

I lupi a San Giovanni Lupatoto sono almeno due. Li ha fotografati l’altra sera poco prima del tramonto Fabiano Marastoni da casa sua in via Battisti, strada che da Pozzo porta verso la città, mentre si aggiravano tranquillamente alle 20.30 nel prato incolto sul retro dell’abitazione. Li ha visti, per la quarta volta in cinque mesi, anche Matteo Gaole, artigiano 52enne che risiede in via Pacinotti, parallela di via Battisti, da cui è divisa da 250 metri di prati e campi.

 

Gli avvistamenti

Sono presumibilmente gli stessi che circa un mese e mezzo fa sono stati fotografati all’una di notte da un automobilista nelle vicinanze della rotatoria fra via Battisti e via Ca’ Nova Zampieri e che a dicembre sono stati ripresi da una fototrappola in via La Valle, nei terreni della fattoria didattica Leso dove qualche sera prima si era registrato un assalto ad una asinella. La zona è sempre la stessa, quindi la probabilità è molto alta..

«È la quarta volta che vedo il lupo nel campo dietro casa mia», dichiara Matteo Gaole, «la prima è stata il 3 gennaio, la seconda il 12 febbraio e poi di nuovo in marzo, ma sempre un solo esemplare. Solo martedì sono comparsi in due. Sono rimasto stupito dall’agilità: in marzo il lupo con tre balzi e un salto ha superato senza fatica la rete che recinta il mio campo, alta 150 centimetri».

«Nel campo ho dei piccoli conigli liberi che però il lupo non ha degnato di uno sguardo, forse preferisce i piccoli di fagiano e di lepre che si nascondono numerosi nell’erba».

 

Preoccupazione

«Ritengo però che qualche pensiero e un po’ di apprensione questa presenza ragionevolmente li debba scatenare. Io e mio fratello abbiamo i bambini che giocano nel prato, non ci fidiamo più a lasciarli soli. Questa situazione dovrebbe far preoccupare anche chi di dovere e spingerlo ad adottare provvedimenti», conclude Gaole.

C’è però anche chi pericoli non ne vede. Eduard Mosconi, lupatotino, 40 anni, esperto appassionato di lupi e titolare di un allevamento di cani a Vallese di Oppeano, afferma: «Dovrebbe trattarsi due giovani femmine di lupo come ha attestato la guardia forestale su nostra richiesta. Si tratta di esemplari in dispersione dal branco presente in Lessinia, quasi sicuramente nati da Slavc e Giulietta».

 

L’allevatore

Secondo Mosconi non c’è assolutamente alcun pericolo per chi abita nella zona. «Occorre sfatare i luoghi comuni e i tentativi di disinformazione che qualcuno sta mettendo in atto anche sulle pagine locali dei social. I lupi non attaccano l’uomo e basta che ne percepiscano la presenza per allontanarsi repentinamente», aggiunge. «L’ultima notizia che riferisce di un assalto di canidi ad esseri umani risale al 1946 e non è mai stata ben approfondita, per cui anche sulla sua attendibilità ci sarebbe da verificare». I lupi sono animali che vanno protetti e infatti c’è una specifica legge regionale che li tutela. Speriamo che a qualcuno non venga in mente di imbracciare il fucile e mettersi a caccia del lupo», conclude Mosconi.

Renzo Gastaldo

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