Don Spada, altro cambio nell’Unità pastorale

Arrivi e partenze all’Unità pastorale di Bussolengo che comprende le parrocchie di Santa Maria Maggiore e Cristo Risorto. Il parroco don Andrea Spada lascerà a settembre. «Il vescovo, monsignor Giuseppe Zenti», spiega il parroco moderatore don Diego Righetti, «ha disposto il trasferimento di don Andrea Spada dalla nostra Unità pastorale di Bussolengo alla parrocchia del Sacro Cuore, a Verona. Il protrarsi di uno stato di salute piuttosto fragile, nonostante i tentativi di tenuta da parte di don Andrea, impedisce al nostro caro don di continuare la sua presenza fra noi in una Unità pastorale impegnativa come la nostra. Dispiaciuti per la sua partenza, preghiamo il Signore perché la nuova destinazione consenta a don Andrea di tirar fuori tutto il suo entusiasmo e la sua gioia di essere prete. Don Andrea è stato tra noi con grande spirito di servizio, sensibilità e leggerezza». Al suo posto è stato nominato coparroco don Claudio Vallicella, nato a Zevio nel 1960 e ordinato nel 1985, già parroco di San Marco evangelista, Borgonuovo e in seguito nell’Unità pastorale della Valdadige dal 1997 al 2005. Per otto anni, don Vallicella è stato missionario in Brasile e attualmente è parroco di San Giuseppe Fuori le Mura a Verona. In poche settimane il panorama dell’Unità pastorale di Bussolengo ha subito significativi cambiamenti: allo spostamento di don Marco Accordini, in partenza per l’Unità pastorale di Sant’Ambrogio-Domegliara, si aggiunge ora quello di don Andrea Spada che è stato parroco dell’Unità pastorale fin dalla sua formazione, prima con don Marco Bozzola e ora con don Diego Righetti. Al posto di don Marco Accordini è stato già nominato don Francesco Lampronti, prete novello, che ha trascorso l’ultimo anno prima dell’ ordinazione come diacono nell’Unità pastorale di Bussolengo. Dopo settembre, una volta andati a regime i cambi, all’Unità pastorale saranno presenti don Diego Righetti, parroco moderatore, il coparroco don Claudio Vallicella, don Francesco Lampronti, curato, e i collaboratori don Gaetano Tortella, don Mario Urbani e Abba Yonas. Commenta don Andrea Spada, che ha ricevuto numerose attestazioni di affetto e di stima dalle due comunità di Cristo Risorto e Santa Maria Maggiore: «È stata una scelta sofferta, ma necessaria. Mi sono reso conto che dopo il Covid, non avevo più la forza di prima e, visto che ho ancora entusiasmo e voglia di fare il prete ho chiesto di essere trasferito in un’altra realtà. Vado ora a raggiungere un mio compagno di classe, don Gabriele Battistin, con cui lavorerò. Una grazie a tutti». •.