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Alpini, nuovo capogruppo Mazzi succede a Fiumini

Fabrizio Fiumini e Alviano Mazzi capogruppo uscente e l’entrante
Fabrizio Fiumini e Alviano Mazzi capogruppo uscente e l’entrante
Fabrizio Fiumini e Alviano Mazzi capogruppo uscente e l’entrante
Fabrizio Fiumini e Alviano Mazzi capogruppo uscente e l’entrante

Cambio della guardia nel Gruppo Alpini di Bussolengo: a Fabrizio Fiumini, dopo due mandati triennali, succede Alviano Mazzi nel ruolo di capogruppo. La decisione nell’ultima assemblea. «Questo cambio della guardia», spiega Fiumini, «dipende anche dal fatto che da inizio anno sono stato eletto consigliere sezionale di Verona, con l’incarico di seguire i gruppi di tutta la zona del Basso Lago ed entroterra. Sono 13 gruppi alpini coi quali devo intrattenere rapporti costanti e questo impegno assorbe tempo ed energie. Per questo non mi sono ricandidato. Credo infatti che il gruppo di Bussolengo meriti un riferimento a tempo pieno e che quindi la candidatura di Alviano Mazzi è la risposta per ripartire con le attività degli alpini. L’esito delle votazioni ha riconfermato, inoltre, in blocco, tutti i 14 consiglieri del direttivo uscente. Dopo due mandati e sei anni di grande impegno, il mio grazie agli alpini e un “in bocca al lupo” a Mazzi per il suo lavoro». Tra le tante iniziative, uno degli impegni prossimi dei gruppi alpini, condiviso anche da quelli del Basso Lago ed entroterra, è l’adesione alla campagna nazionale, promossa in collaborazione con l’Anci, per l’attribuzione della cittadinanza onoraria o l’intitolazione di una via o una piazza, al Milite Ignoto di cui ricorre quest’anno il centenario. Alviano Mazzi, classe 1954, alpino alla Scuola militare di Aosta, uscito col grado di sottotenente, è in forza dal 1977 al gruppo di Bussolengo. «Mi sono messo a disposizione», sottolinea Mazzi, «per l’attività del gruppo che è uno dei più numerosi della provincia, con oltre 300 iscritti. Confermiamo tutte le attività svolte fino a questo momento e cercheremo di capire quale potrà essere il ruolo degli alpini nella società. Ringrazio per il lavoro fatto il mio predecessore Fabrizio Fiumini che, pur con un incarico superiore, resta nel nostro direttivo, e tutti i volontari attivi nella varie iniziative. Senza di loro l’associazione poco potrebbe fare».•. L.C.

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