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Code e rallentamenti

Giornata da bollino
nero sull'A4
e sulla Brennero

Lunghe code sull'A4 (webcam di A4autostrada)
Lunghe code sull'A4 (webcam di A4autostrada)
Lunghe code sull'A4 (webcam di A4autostrada)
Lunghe code sull'A4 (webcam di A4autostrada)

Traffico da «bollino nero» anche stamattina sull’autostrada A4 Milano-Venezia. Rallentamenti per ben 36 chilometri si stanno registrando tra i caselli di Desenzano del Garda e Verona Sud con code in uscita, in direzione Venezia, ai caselli di Peschiera del Garda e Sommacampagna. Oltre a quello bresciano di Sirmione. Proprio all’altezza di Brescia un tamponamento sta generando code di 57 chilometri.

 

Non è da meno l’autostrada A22 del Brennero che dalle ore 7 e mezza evidenzia viabilità congestionata in alcuni tratti tra i caselli autostradali di Nogarole Rocca e Trento Nord in direzione Brennero; tra Bolzano Nord e Rovereto Sud dalle 10 e 30 in direzione Affi. Prime code anche sulla strada statale 12 del Brennero e dell’Abetone nell'area del Passo di Napoleone a Domegliara.

 

Turisti e amanti della gita fuori porta sono in movimento per raggiungere le località balnerari del lago di Garda, parchi divertimento ma anche la Valdadige verso il Trentino; e il Monte Baldo attraverso mitiche strade come la Caprino-Spiazzi. Si tratta del secondo giorno di traffico da «bollino nero» dopo quello di ieri.

 

Agosto, mese di vacanze per antonomasia in Italia a partire da quella antecedente e successiva al 15 Ferragosto, sembrava avere perduto la sua caratteristica principe: il gran traffico per raggiungere le località delle agognate ferie. Ieri come oggi, secondo fine settimana del mese, anche i più pessimisti si sono dovuti ricredere: colonne interminabili si sono registrate, ieri, fin dalle prime luci dell’alba sia sull’A4 che sull’A22 nonché all’intersezione di queste due arterie autostradali tra le più trafficate in Italia. Meta preferita, causa effetto Covid, la montagna in primis ma anche le località balnerari del lago di Garda con un costante aumento del flusso di turisti italiani e stranieri tra cui tedeschi, belgi ed olandesi.

 

Continuano, rigorosi, i controlli che si stanno svolgendo sia in ore diurne che notturne che saranno ulteriormente intensificati nel territorio lacustre, dove i malintenzionati possono approfittare della presenza di visitatori. Prudenza, sobrietà, rispetto dei limiti di velocità, dei pedoni e telefonino lontano dal volante o alla guida di moto: questi i consigli degli operatori del traffico che continuano a predicare assoluta prudenza. A maggiore ragione osservando, purtroppo, la ripresa di gravi sinistri stradali, alcuni mortali sia sulle quattro che le due ruote. 

Massimo Ugolini

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