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Vola per 15 metri nel vuoto: illeso

Il recupero del ventenne alle prime luci dell’alba: i soccorritori lo stanno issando
Il recupero del ventenne alle prime luci dell’alba: i soccorritori lo stanno issando
Il recupero del ventenne alle prime luci dell’alba: i soccorritori lo stanno issando
Il recupero del ventenne alle prime luci dell’alba: i soccorritori lo stanno issando

Cade giù nel vuoto dalla Rocca di Garda e rimane illeso. L’incredibile avventura, per fortuna a lieto fine, è toccata a un ventenne bergamasco in escursione notturna, in compagnia di amici, sulle pendici dello sperone che domina il Benaco. Da una parte il golfo di Garda dall’altra Bardolino. E proprio sul versante che spazia l’orizzonte sul Bardolino il giovane, verso le 4 di mattina, si è visto mancare il terreno sotto i piedi, cadendo giù per una quindicina di metri tra cespugli e arbusti finendo la propria discesa, senza controllo, su di un terrazzino naturale. UNA VERA benedizione dal cielo, considerato che poco più in là sarebbe precipitato per una sessantina di metri finendo la corsa sulla sottostante Strada Gardesana. Il buio rischiarato appena dalla luna, la scarsa conoscenza dei luoghi e una buona dose d’imprudenza (sembra che il ragazzo si fosse appartato per espletare dei bisogni fisiologici) hanno rischiato di trasformare una nottata in spensieratezza e allegria in una tragedia. Il tutto in un luogo che nel giugno del 2017, sul versante che guarda il Golfo di Garda, portò alla morte di Mihaela Cioroaba, 54 anni che risiedeva a Torino. La donna era precipitata dopo essersi posizionata sulla staccionata pericolante in posa per una foto. IL LUOGO dov’è invece caduto il ragazzo lombardo si presenta come un grande spazio aperto senza alcuna barriera e a strapiombo: difficilmente si avvicina chi ha un minimo di vertigini. Sta di fatto che nel buio è precipitato di sotto e una volta ripresosi dal grande spavento ha richiamato l’attenzione degli impauriti compagni di escursione. I ragazzi hanno subito chiamato i soccorsi mentre a turno si assicuravano delle condizioni dell’amico che rispondeva di stare bene e di non essersi fatto niente. Tramite il 118 la richiesta d’aiuto è stata girata al distaccamento dei vigili del fuoco di Bardolino che poco dopo le 4 sono giunti sul posto. LASCIATI i mezzi all’altezza della sella della Rocca hanno proseguito a piedi e individuato, grazie alla posizione rilevata tramite gps, il luogo dov’era caduto il ragazzo. Raggiunti dai colleghi del comando centrale di Verona e dal Saf (soccorso spelo alpino fluviale) si sono calati con una corda fino a raggiungere il giovane bergamasco. Il ventenne è stato legato e tirato su da pompieri e soccorritori. Sul posto era intanto giunta anche un'ambulanza del 118 che non ha dovuto trasportare il ragazzo in ospedale perché, nonostante la caduta, è rimasto praticamente illeso. Sul luogo per gli accertamenti del caso anche i carabinieri. •

Stefano Joppi

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