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Tutto pronto nelle classi A Lazise e Colà ci sono anche i banchi singoli

Banchi singoli in una scuola italiana
Banchi singoli in una scuola italiana
Banchi singoli in una scuola italiana
Banchi singoli in una scuola italiana

Negli edifici scolastici di Lazise e della frazione Colà non sono state necessarie opere edili per adeguare gli spazi alle misure sul distanziamento sociale. «Le aule che abbiamo sono sufficienti», illustra la consigliera con delega a Scuole e istruzione Maria Vittoria Gatto. «Nel polo di Lazise (che ospita sia la primaria che la secondaria di primo grado, ndr) sta per essere completata la nuova disposizione delle classi per attribuire le aule più grandi alle classi più numerose», spiega, «mentre alla primaria di Colà si sta concludendo un piccolo intervento di rimozione di una parete di cartongesso tra due aule per crearne una più ampia. La mensa partirà regolarmente, verranno collocati nuovi tavoli per garantire il distanziamento e in base agli iscritti la dirigente Elena Fossà sta valutando di svolgere il servizio su più turni». «Non abbiamo poi dovuto chiedere nuovi banchi», aggiunge, «visto che negli ultimi anni abbiamo rinnovato tutti gli arredi e quelli che abbiamo sono conformi alle disposizioni», aggiunge Gatto. Nell’ambito della scuola della frazione Colà gli alunni e le loro famiglie troveranno inoltre una nuova viabilità e una ridefinizione del perimetro del cortile in vista degli imminenti lavori di ampliamento. Via Montessori, davanti all’ingresso della scuola, è stata traslata al di là del terreno acquisito dal Comune attraverso un accordo pubblico-privato e il sedime della vecchia strada, così come l’area dove sorgeva l’ambulatorio medico demolito due anni fa, sono stati inglobati nell’area dell'edificio. La nuova via, oltre a garantire una viabilità più sicura, dispone anche di parcheggi per i bus. «Allarghiamo il cortile verso est perché nella parte affacciata su via Salionze verrà costruito il nuovo blocco mensa», ricorda Gatto, «si tratta di un’ala da costruire ex novo, perciò i lavori potranno partire anche durante l’anno scolastico. I nuovi spazi permetteranno di liberare la vecchia mensa, che diventerà utile in futuro per creare altri spazi da utilizzare per esigenze didattiche». L’intervento ha un costo di un milione di euro ed è finanziato dalla ditta costruttrice della nuova lottizzazione in località Zappo a Lazise, nell’ambito dell’accordo stipulato tra il Comune e Cies (Consorzio interprovinciale per l’edilizia sociale) che prevedeva una parte di volumetria destinata all’edilizia convenzionata (i lavori per ultimare il complesso residenziale di 11mila metri cubi sono ancora fermi) e una parte di edilizia senza vincoli di vendita a prezzo calmierato (9mila metri cubi) la cui realizzazione è partita da circa un anno.

K.F.

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