Turismo e sociale: confronto fra i tre candidati sindaci

A Garda si confrontano tre candidati sindaci: il sindaco uscente Davide Bendinelli alla testa di Progetto Garda-Davide Bendinelli sindaco, la consigliera Lorenza Ragnolini sostenuta da Garda Futura-Ragnolini sindaco e il nuovo entrato Andrea Torresani per I Gardesani. Tra i temi portanti da affrontare ci sono le scelte per il turismo e nel sociale. Ciascuno ha poi un proprio obiettivo. Turismo Bendinelli: «Si lavorerà per una ripresa dell’economia turistica sviluppando un brand creato collaborando con aziende di prodotti eno-gastronomici d'alto richiamo con marchio Garda e promuovendo la nostra vocazione turistica, culturale e sportiva concentrando risorse su eventi di qualità, media e tecnologie che informino in modo chiaro e multimediale sui servizi d'accoglienza offerti». Ragnolini: «Turismo, benessere, sociale e tutela del paesaggio sono legati. Per sostenere il settore turistico serve frenare l’edilizia speculativa in atto. Una Commissione di tecnici e cittadini individuerà come valorizzare il territorio, rispettandone le fragilità; programmerà l’ammodernamento della rete idrica e fognaria e monitorerà il collettore. Andranno ripensati manifestazioni ed eventi, tempi e spazi, elevando la cultura a strumento di sviluppo turistico per tutto l’anno». Torresani: «L'emergenza non pare finita. Lo sviluppo di Garda presuppone l’essere una località turistica, per cui incentiveremo scelte che affermino la sicurezza sanitaria senza limitare libertà. Il turismo è legato al contrasto alle speculazioni edilizie che hanno invaso di cemento il territorio che va salvaguardato. Una gru montata per anni in zona frana attiva non mi pare attragga il turista che cerca paesaggi, spiagge e tranquillità». Sociale Bendinelli: «Da anni sono attivi progetti a sostegno di tutta la popolazione: anziani, giovani, famiglie, disabili, bisognosi. In questo periodo di pandemia e crescente disoccupazione le famiglie saranno aiutate con buoni alimentari e iniziative per favorire benessere psicofisico, integrazione e socialità». Ragnolini: «L’emergenza richiede importanti stanziamenti per istituire consultori, servizi domiciliari e infermieristici a sostegno della medicina di base». Torresani: «Cercheremo di sostenere di più disabili, bisognosi e anziani anche avvicinando maggiormente questi ultimi ai servizi digitali». Punto forte: Bendinelli: «Prioritario sarà costruire la nuova scuola primaria Malfer, adeguare a livello sismico e completare opere slittate per l'emergenza come Centro sportivo e Palazzo congressi, creare un polo per giovani, famiglie e anziani all'ex-asilo, una rete ciclabile per una mobilità sostenibile». Ragnolini: «Un sindaco donna affronterà con sensibilità e concretezza la programmazione anche futura. La nostra preparazione ed esperienza saranno determinanti per elaborare progetti capaci di intercettare fondi europei per la ripresa economica e sociale ed evitare gli imperdonabili errori della precedente amministrazione, come il caso Gardacqua». Torresani: «Ci concentreremo sull'emergenza inquinamento. L’eccessiva cementificazione ha moltiplicato gli allacciamenti fognari, irresponsabilità politica di cui paghiamo le conseguenze con un collettore sempre intasato, di continuo rifatto e sempre a spese dei cittadini. Il nostro spirito è contro l’affarismo, l’arroganza e l’avidità che limitano la difesa del cittadino. Si farà attenzione all’impermeabilizzazione dovuta ai cementi che rischiano di provocare smottamenti e frane».•.