Hanno sfondato il finestrino di un'auto parcheggiata a Gardaland. Ma sono stati scoperti e arrestati.
In manette due italiani, un un 48enne originario di Riccione e un 30enne originario di Brescia, che hanno colpito nel parcheggio del parco di divertimenti, senza accorgersi che i carabinieri di Lazise li tenevano d'occhio fin dall'ingresso; i due hanno numerosi precedenti per furto. I militari hanno bloccato la loro Punto all'uscita e l'hanno perquisita: nascoste c'erano due borse che contenevano trucchi, effetti personali e un notebook.
Ma nell'auto c'erano anche tre orologi da uomo, un portafogli da uomo con banconote croate e documenti personali intestati al proprietario del mezzo. La refurtiva è stata riconsegnato al proprietario e i due arrestati.
In attesa del processo, sono stati sottoposti dal giudice all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Per il 48enne c'è anche l’obbligo di dimora in provincia di Brescia.