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«Teatro a rotelle» in auditorium

La biblioteca e il Comune di Pastrengo, in occasione della giornata mondiale della disabilità, promuovono domani alle 17 all’auditorium comunale «Generale Dalla Chiesa» lo spettacolo teatrale «Il mio nome è Osvaldo» proposto dalla compagnia di Ateneo di Verona «Teatro a rotelle». La filodrammatica, nata nel 2017 grazie al supporto del Centro inclusione e accessibilità, è formata da studenti iscritti all’Università di Verona, di cui la maggior parte con disabilità di vario tipo. Lo spettacolo a ingresso libero con il contributo dell’Università di Verona e in collaborazione con «Coop Self Help Onlus» prende spunto dall’opera letteraria dello scrittore Stefano Benni «Stranalandia», che racconta il ritrovamento di un diario di due famosi scienziati approdati in una bizzarra isola, dopo il naufragio della loro nave mentre doppiavano Capo Horn. «L’idea di partenza da cui prende vita “Il mio nome è Osvaldo”, per la regia di Nicoletta Vicentini e Jana Karsaiova, è lo scontro fra due punti di vista», spiega Gianni Testi, sindaco di Pastrengo, «quello della presunta normalità dei due scienziati a confronto con la visione sociale degli stralunati abitanti dell’isola, un’isola dove le regole di normalità sono così allargate da considerare tutte le abilità diverse di uguale importanza e l’attenzione è puntata sui tratti che accomunano, piuttosto che sulle differenze».

B.G.

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