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«Rischiamo un “buco” di cinque milioni di euro»

Cinque milioni di euro. A tanto ammonterebbe la cifra che il Comune di Malcesine rischia di non veder entrare nelle proprie casse a causa dell'emergenza legata al Covid-19. Ad annunciarlo in consiglio comunale è stato il sindaco Giuseppe Lombardi, che in un precedente video aveva dichiarato: «Dovremo tirare la cinghia». Una della maggiori cause è legata alla crisi del settore turistico che comporterà mancati introiti dai parcheggi comunali, dalla tassa di soggiorno, dai matrimoni, dagli ingressi al castello scaligero, fino alle imposte sui plateatici. Per fronteggiare questa situazione drammatica l'amministrazione comunale ha previsto diversi interventi nel corso del 2020, compatibilmente con il nuovo decreto legge «Rilancio». Il Comune di Malcesine, dopo l'ultimo consiglio comunale e un confronto anche con le minoranze, ha comunicato che verrà ridotto del cinquanta per cento l'imposta sui plateatici. Verrà dimezzato anche il pagamento dei parcheggi per residenti e lavoratori e il costo dei matrimoni. Per il pagamento della Tari – l'imposta sui rifiuti – per le attività produttive sarà previsto un acconto del trenta per cento a luglio. L'entrata al castello rimarrà invariata, così come l'imposta di soggiorno che non subirà modifiche. Verrà data la possibilità di ampliare i plateatici delle attività che ne faranno richiesta in funzione delle superfici disponibili seguendo le misure di sicurezza per evitare assembramenti. «Per chi avesse già provveduto al pagamento delle imposte verranno portate a rimborso e conguaglio con le prossime scadenze», precisa l'amministratore melsineo. Durante l'ultimo consiglio, inoltre, la maggioranza ha spiegato il lavoro portato avanti durante il periodo di emergenza legato al coronavirus. Il vice sindanco Livio Concini ha illustrato tutte le iniziative portate avanti dal Comune per contrastare la diffusione del virus sul territorio, dove si sono registrati pochi casi (nessuno nella casa di riposo Toblini). L'assessore Sara Pallua, confermando la grave situazione in cui si trova il settore turistico, ha sottolineato che sono stati previsti, ancora prima della pandemia, dei piani di comunicazione e promozione ad hoc per Malcesine. L'assessore Isabella Renaldini, infine, ha ricordato che cosa è stato fatto per il commercio e per venire incontro alle imprese.

EM.ZAN.

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