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Rimedio fai da te: foro nella grondaia

Andrea Benoni
Andrea Benoni
Andrea Benoni
Andrea Benoni

Un buco nella grondaia, un deviatore, un serbatoio per immaginare l'acqua piovana e averla pronta all'uso sia nel giardino che nell'orto. Senza orari, senza limitazioni. Riciclandola. È il rimedio anti siccità fai da te messo a punto da Andrea Benoni a Cavaion. Lo ha mostrato sui social e inviato anche alla nostra redazione, come esempio concreto, nell'intento di diffondere buone pratiche casalinghe utili in questi tempi di risorse idriche a rischio. E perché, prima delle grandi infrastrutture per l'acqua, a suo avviso occorre pensare al contributo che ciascuno può dare. «Per l'acqua siamo tutti responsabili», afferma il cavaionese, «dai Comuni che devono razionalizzare, recuperare l'acqua piovana e fare sensibilizzazione anti sprechi, al singolo che deve contribuire come può. Anche con un banale montaggio per intercettare l'acqua piovana». Benoni infatti si è attivato, premunendosi in vista di una stagione calda che si prospetta già difficile. «Ho esaminato varie possibilità e alla fine questa soluzione si è rivelata la più semplice ed economica», spiega. A stupirlo, dice, «il costo irrisorio del deviatore e la semplicità di montarlo, facendo un foro di quattro centimetri di diametro nella discesa della grondaia». Il suo serbatoio, da 500 litri di capienza, lo ha recuperato a costo zero «ma ci sono molte soluzioni sul mercato», garantisce. Se piove poco, però, il marchingegno raccoglierà abbastanza acqua? Di calcoli ne ha fatti, e anche molto precisi, basandosi sulla piovosità del 2022. «Per riempire il mio serbatoio bastano 10 millimetri di pioggia, la media è di 50 millimetri al mese: con la diminuzione attuale del 25 per cento dovrei comunque riuscirci. Vedremo come va», conclude Benoni, «io spero di risparmiare qualche decina di metri cubi di acqua potabile».•.

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