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Pupi Avati e la magia del cinema Grandi eventi a Parole sull’acqua

Il regista Pupi Avati con la locandina del suo film «Il signor Diavolo»
Il regista Pupi Avati con la locandina del suo film «Il signor Diavolo»
Il regista Pupi Avati con la locandina del suo film «Il signor Diavolo»
Il regista Pupi Avati con la locandina del suo film «Il signor Diavolo»

La rassegna culturale «Parole sull’acqua» cambia formula e si concentra sul cinema italiano, portando a Bardolino due registi del calibro di Pupi Avati e Agostino Ferrente. Nata oltre una decina di anni fa, durante l’amministrazione del sindaco De Beni, grazie all’impegno dell’allora assessore alla cultura Marta Ferrari, «Parole sull’acqua» ha portato, nel tempo, sulle rive del lago di Garda scrittori, giornalisti e autori amati dai ragazzi, tutti di livello nazionale e oltre. Quest’anno la consueta edizione di primavera è saltata, a causa dell’emergenza coronavirus, ma l’assessorato alla cultura del Comune, ora guidato da Domenica Currò, non si è arreso e ha pensato a un’edizione speciale, organizzata al parco Carrara Bottagisio, in collaborazione con la Fondazione Bardolino Top e il Consorzio di tutela Chiaretto e Bardolino. Nel parco in riva al lago, dove sarà allestito un cinema all’aperto con 200 posti a sedere, arriva per primo Pupi Avati: l’appuntamento è per sabato 27 giugno, alle 20.30. Il grande maestro di cinema bolognese dialogherà con il giornalista e conduttore della trasmissione «La Rosa Purpurea», di Radio24, Franco Dassisti e, al termine della chiacchierata, seguirà la proiezione de «Il signor diavolo», l’ultimo lavoro del regista. «Poter avere a Bardolino uno dei più grandi registi italiani è un grandissimo orgoglio», afferma l’assessore alla Cultura Currò, «ma soprattutto un forte segnale di ottimismo e ripartenza, non solo del turismo, ma anche della cultura e di tutte le attività collegate: hanno sofferto tanto in questi mesi e hanno bisogno di essere messe di nuovo al centro dell’attenzione». Sabato 4 luglio, invece, toccherà al regista emergente Ferrente, che quest’anno si è aggiudicato un David di Donatello con il film «Selfie». Anche questa serata sarà moderata da Dassisti. «Abbiamo voluto portare a Bardolino i protagonisti di due approcci diversi di vedere e fare cinematografia», continua Currò. «Da una parte la storia del grande schermo italiano e dei lungometraggi con Avati, dall’altra cortometraggi e documentari sull’attualità che hanno portato alla ribalta Ferrente». Per partecipare agli incontri di «Parole sull’acqua» è necessario prenotare il proprio posto sul sito www.bardolinotop.it. Il biglietto permetterà l’ingresso ad entrambe le serate e costa 20 euro. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza alle associazioni Amo Baldo Garda e Comitato Baldo Garda della Croce Rossa Italiana. Prima dell’inizio degli eventi, sarà offerto un brindisi di benvenuto a base di Chiaretto. «Nel rispetto di tutte le regole e con grande attenzione torniamo a occuparci di cultura», conclude l’assessore bardolinese. «Questo non è solo un appuntamento con due grandi protagonisti della cinematografia italiana, ma è anche la scintilla che spero riaccenda i riflettori sul comparto. Abbiamo una stagione ancora lunga davanti e conto sul fatto che Bardolino la possa affrontare di nuovo assieme a musica, pittura e tutte le arti». •

C.M.

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