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Premio Rotary ai carabinieri che salvarono due persone

Il riconoscimento consegnato al maresciallo Andrea Carlino FOTO PECORA
Il riconoscimento consegnato al maresciallo Andrea Carlino FOTO PECORA
Il riconoscimento consegnato al maresciallo Andrea Carlino FOTO PECORA
Il riconoscimento consegnato al maresciallo Andrea Carlino FOTO PECORA

Premiati per aver agito con «spirito d’iniziativa, pronta reattività e coraggio» permettendo a una coppia di sessantenni veronesi di uscire indenne dall’auto che di lì a poco sarebbe stata avvolta dalle fiamme. Queste le motivazioni con cui il Rotary Club di Peschiera e del Garada Veronese ha consegnato al maresciallo Andrea Carlino e al carabiniere Ivan Ciulla il «Premio alle forze dell’ordine» dedicato alla memoria del generale Alessandro Testa Messedaglia che istituì il riconoscimento nel 1990, anno in cui era presidente del club rotariano. Da trent’anni il premio viene assegnato a un componente dei Carabinieri, della Polizia di stato e della Guardia di finanza. L’intervento dei due carabinieri risale al 7 giugno del 2020. Era una domenica e la Gardesana iniziava a essere trafficata dopo il lockdown. I due militari, della stazione di Bardolino, stavano facendo un servizio perlustrativo diretti verso Torri, quando all’altezza del porto di Garda notarono delle fiamme uscire dal motore di un’auto che procedeva in senso opposto. Il loro immediato intervento permise di evitare il peggio: raggiunsero l’auto e fecero scendere le due persone a bordo, ignare di quanto stava accadendo, mentre con l’aiuto della la polizia locale fu messo in sicurezza il traffico. «Sono interventi che l’Arma e le forze dell’ordine svolgono sempre a servizio del cittadino, il nostro impegno va oltre la repressione dei reati», ha detto il maresciallo Carlino alla serata organizzata dal Rotary, cui non ha potuto essere presente il collega Ciulla. «Aiutare i cittadini è una cifra distintiva dell’attività dei carabinieri», ha detto il comandante provinciale Pietro Carrozza. «Il premio rispecchia il valore massimo del Rotary, che è servire al di sopra di ogni interesse personale», ha osservato la presidente del club, Mara Tonegutti. Tra i tanti ospiti presenti anche Arturo Testa Messedaglia e la signora Giovanna, figlio e moglie dell’ideatore del premio, il prefetto Donato Cafagna, il vicequestore Guglielmo Toscano, il comandante della Compagnia carabinieri di Peschiera Salvatore Beneduce e i comandanti della Guardia di finanza di Peschiera Graziano Smellini e di Villafranca Alessandro Laguidara. •. K.F.

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