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Pezzo fa il tris: a lui le redini della polizia locale del paese

Il comandante della polizia locale Ferdinando Pezzo
Il comandante della polizia locale Ferdinando Pezzo
Il comandante della polizia locale Ferdinando Pezzo
Il comandante della polizia locale Ferdinando Pezzo

Non c'è due senza il tre. La polizia locale di Caprino è ufficialmente guidata dal comandante Ferdinando Pezzo che già segue Garda e Affi. Il passaggio di consegne col precedente comandante, Gianfranco Fasano andato in pensione a fine 2019, è stato possibile perché l'amministrazione di Caprino è entrata a fare parte della Convenzione per il servizio di polizia locale con i suddetti Comuni, di cui Garda è capofila. Ferdinando Pezzo, 49 anni, ha svolto numerosi corsi di formazione e di aggiornamento ed è laureato in Scienze politiche. Ha iniziato a lavorare nelle forze dell'ordine tra il 1993 e il '94 quando ha svolto il servizio militare nell'Arma dei carabinieri, proprio alle dipendenze della Compagnia carabinieri di Caprino. Dunque quest'assunzione è una sorta di «gradito ritorno». Nel 1995 entrò nella polizia municipale di Bardolino, dove rimase fino al 2010 quando intraprese l'esperienza lavorativa con la polizia provinciale di Verona, occupandosi principalmente di coordinare l'attività del Nucleo sicurezza stradale, Ufficio verbali, e della Squadra nautica. Dice Pezzo: «Sono felice di aver ricevuto la proposta da questo Comune dove, per la prima volta, ho un sindaco donna. A Caprino ho trovato un’amministrazione accogliente e con molta voglia di fare. Viviamo un periodo difficile ma sono fiducioso che, finito questo grande dramma sociale, ripartiremo con forza. Ringrazio le giunte dei Comuni di Garda e Affi per aver permesso questo incarico che sarà tanto impegnativo quanto piacevole». Informa il sindaco Paola Arduini: «Dal primo gennaio il nostro Comune fa parte della “Convenzione di servizio del Comando di polizia locale dei Comuni di Garda e Affi”». Sono seguite alcune pratiche burocratiche e l'ufficialità in questi giorni. «Lavorare in convenzione permette ai Comuni di ottimizzare lo svolgimento dei servizi di competenza in rapporto ai numerosi compiti e alle molteplici funzioni assegnate dalla legge agli enti locali e alla limitatezza delle risorse. Lo scopo», dice Arduini, «è consentire la gestione coordinata dei tre servizi di polizia locale e delle politiche per la sicurezza attraverso l'uso, sinergico, di risorse umane e strumentazioni tecniche. La convenzione prevede infatti servizi congiunti tra i rispettivi agenti». Il documento, valido fino al 31 dicembre, è tacitamente rinnovabile. «Ringrazio i sindaci di Garda, Davide Bendinelli, e di Affi, Roberto Bonometti, per avermi dato l'opportunità di avere il dottor Pezzo alla guida della nostra polizia locale che ora si avvale di tre agenti a tempo indeterminato e di una “in comando” da Garda, a tempo determinato. Il comandante, cui auguro buon lavoro, succede a Gianfranco Fasano che ringrazio per il suo operato». •

B.B.

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