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CASTELNUOVO

Per i 40 anni di Gardaland
una torta alta otto metri

Oggi l'apertura straordinaria fino alle 3 del mattino per ricordare il traguardo raggiunto: sono previsti musica, sfilate, show e fuochi d'artificio alle 24
La torta per i 40 anni di Gardaland
La torta per i 40 anni di Gardaland
La torta per i 40 anni di Gardaland
La torta per i 40 anni di Gardaland

GARDALAND. In origine c'erano il trenino, il labirinto di cespugli, gli specchi deformanti, le aree dedicate a Giappone, Africa e Far West, spettacoli e varie attrazioni, seppur meno adrenaliniche di quelle di oggi. A descriverle, nel documentario inaugurale di Gardaland (reperibile su YouTube) era stato il conduttore radiotelevisivo Febo Conti, che del primo parco divertimenti d'Italia fu uno dei fondatori nonché direttore per alcuni anni.

Gardaland aprì i battenti sabato 19 luglio 1975 e a distanza di quarant'anni si prepara a vivere un anniversario degno di restare nella sua storia. Ogni giorno ai visitatori viene ricordato questo compleanno speciale, ma il clou delle celebrazioni è previsto oggi con l'apertura straordinaria fino alle 3 del mattino.Una notte bianca che segue, ancora più in grande, quella del 20 giugno scorso. Primo parco divertimenti d'Italia sia per estensione che per anni d'apertura, Gardaland nacque dalla lungimiranza di un gruppo di imprenditori locali che dopo aver visitato Disneyland in California pensarono di riproporre qualcosa di simile anche sulle rive del lago di Garda.

L'idea si concretizzò su un terreno di 90mila metri quadrati in località Ronchi a Castelnuovo, arrivando oggi a un'estensione di circa 450mila.
Le premesse per il successo c'erano tutte: la novità, la collocazione in un paesaggio da favola e la posizione appetibile anche dal punto di vista turistico. Una crescita costante fino al 2012, annus horribilis per l'economia italiana e non solo, con i numeri che hanno ripreso a salire solo nel 2013 e 2014 e ottimi presupposti per quest'anno, dove già a metà stagione si registra un +10% rispetto all'anno scorso in termini di fatturato e visitatori.
Lo conferma Luca Marigo, direttore marketing e vendite di Gardaland Resort, precisando che non è possibile avere informazioni più precise perché facendo parte del gruppo Merlin Entertainments, quotato alla borsa di Londra, questi dati possono influenzare gli andamenti azionari.

«La stagione è iniziata molto bene anche grazie all'investimento fatto per lanciare la novità di quest'anno, Oblivion, le montagne russe a caduta in picchiata verticale», spiega Marigo. Un impegno economico di 20 milioni di euro che il gruppo ha stimato di ammortizzare in cinque anni. In crescita anche il numero di presenze straniere, che nel 2014 hanno toccato il 30% dei visitatori totali. «Si registrano soprattutto tedeschi, olandesi, svizzeri e inglesi ma anche flussi rilevanti da Belgio, Danimarca, Irlanda, Slovenia, Croazia, Russia e Israele», prosegue Marigo. C'è poi la ricaduta occupazionale sul territorio: in alta stagione si arrivano a contare oltre 1.500 persone impiegate, di cui 200 occupate stabilmente e 1.300 stagionali.

«In questi decenni Gardaland ha segnato un'evoluzione nel costume del divertimento», sottolinea, «portando gli italiani a organizzare il proprio tempo libero non solo nei luoghi classici della villeggiatura, ma anche in tutti i parchi d'Italia di cui Gardaland è l'orgoglioso capostipite». Oggi la festa  inizierà alle 18.30: in programma sfilate, musica, show, fuochi d'artificio a mezzanotte e brindisi alle 2 con spumante e una torta da record di otto metri d'altezza e dodici di diametro per oltre 200 chili di peso, rivestita di 40mila palloncini colorati.

Katia Ferraro

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