<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La cermionia

Pastrengo, rivive l'epopea
della carica dei carabinieri

La cermionia
Un momento della celebrazione (foto Pecora)
Un momento della celebrazione (foto Pecora)
Pastrengo, celebrazione carica dei carabinieri (Pecora)

Questa mattina a Pastrengo in piazza Carlo Alberto, davanti al Municipio è stato celebrato celebrato il 171° anniversario della Carica dei Carabinieri, fatto d’armi avvenuto a poche centinaia di metri dal centro storico del paese il 30 aprile del 1848 durante la Prima Guerra d’indipendenza.

Quel giorno le truppe piemontesi si stavano apprestando ad attaccare gli austriaci, guidati da maresciallo Radestzky, nella fortificata Pastrengo. Re Carlo Alberto di pattuglia, nell’imminenza della battaglia, venne attaccato da un manipolo di teutonici imperiali che, nascosti dalla boscaglia, scaricarono i loro fucili tentando di colpire il sovrano e i suoi soldati. A quel punto il maggiore Alessandro Negri di Sanfront, alla testa di tre squadroni di carabinieri della scorta reale, sferrò una travolgente carica, che consentì a re Carlo Alberto di riparare in luogo sicuro.

All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Pastrengo Gianni Testi, il prefetto Donato Giovanni Cafagna, il comandante della Legione Carabinieri Veneto Giuseppe La Gala, il colonello Ettore Bramato, comandante provinciale dei Carabinieri di Verona, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Luisa De Berti e diverse altre autorità civili e militari.

La cerimonia è stata allietata dalla presenza degli alunni delle scuole di Pastrengo che hanno intonato alcuni canti patriottici assieme al baritono Roberto Lovèra, che con le sue interpretazione canore, ha preceduto e intervallato i discorsi ufficiali.

Luca Belligoli

Suggerimenti