Il sostituto procuratore Carlo Boranga e i carabinieri hanno ricostruito la dinamica dell'omicidio del 48enne romeno per il quale è stato arrestato il connazionale e coinquilino Nicolae Celmare, di 64 anni.
Mentre si trovavano all’interno dell'abitazione a Pastrengo dove erano domiciliati, la vittima e il fratello, dopo aver bevuto, erano venuti alle mani dopo una lite su questioni domestiche.
Come spiega la nota dell'Arma, Celmare, sentendo le urla, era sceso in cucina, trovandosi di fronte un coltello: da lì la reazione con tre fendenti mortali all'addome.
Dopo l'interrogatorio di garanzia, per il 64enne è stata disposta la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.
Si attende anche l'esito dell'autopsia sul corpo della vittima, bracciante agricolo come il suo presunto assassino.
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