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«Parole mancate» in sala civica

Si intitola «Parole mancate» il cineforum organizzato quest’anno dalle associazioni di giovani Liberamente e I guardiani del Moscal con il patrocinio del Comune e il sostegno del «Progetto bandito». In cartellone quattro appuntamenti il giovedì sera con altrettante pellicole, con inizio alle 21, sempre nella sala civica Turri in Corte Torcolo. L’ingresso è libero. Ogni serata terminerà con un risotto offerto a tutti i partecipanti; in un paio di incontri sono inoltre previsti alcuni ospiti per arricchire il dibattito su quanto le parole, anche quelle mancate, siano fondamentali. Si parte il 23 gennaio con il film «Lost in Translation» (2003) della regista figlia d’arte Sofia Coppola. Quindi sarà la volta di «Arrival» di Denis Villeneuve (30 gennaio), di «Dogtooth» di Yorgos Lanthimos (6 febbraio) e infine di «La mafia non è più quella di una volta» del regista italiano Franco Maresco. «Abbiamo scelto film apprezzati dalla critica e vincitori di Oscar, documentari e anche film inediti in Italia», spiegano i giovani di «Liberamente». «Tutti hanno come filo conduttore il linguaggio, le parole e il dialogo tra persone in ogni sfaccettatura».

C.M.

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