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Organizzazione eventi La minoranza lascia

Il municipio di Malcesine
Il municipio di Malcesine
Il municipio di Malcesine
Il municipio di Malcesine

La collaborazione tra maggioranza e il gruppo di minoranza di Vivere Malcesine è finita ancora prima iniziare. A rivelarlo all'ultimo consiglio comunale sono state le due rappresentanti della lista civica di minoranza, Martina Gasparini e Aurora Floridia. Lo scorso giugno, nella prima seduta nell'aula consiliare della nuova amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Lombardi, le due esponenti del gruppo di opposizione erano state incaricate dallo stesso sindaco di organizzare eventi e manifestazioni sul territorio comunale, oltre a gestire il rapporto con le associazioni. Ma il patto tra i due schieramenti si è frantumato sul nascere. Con una lettera inviata alle associazioni locali, Gasparini e Floridia hanno spiegato le motivazioni che le hanno portate alla decisione. A causare la rinuncia alla collaborazione da parte delle esponenti di Vivere Malcesine è stata in primo luogo la mancata ratifica e formalizzazione dell'accordo. Nel documento le due consigliere sottolineano come, dopo tre incontri con l'amministrazione comunale avvenuti lo scorso giugno «per impostare il metodo di lavoro e chiarire il nostro ruolo», e altrettante riunioni con le associazioni tra giugno e luglio per presentare il progetto di collaborazione, l'accordo non fosse stato ancora formalizzato. Nel consiglio del 31 luglio Lombardi aveva ammesso l'esistenza di un malinteso con l'assessore alle politiche turistiche Sara Pallua, la quale, aveva affermato il sindaco, «riteneva di poter operare anche in merito alle manifestazioni. Cercheremo comunque di chiarire», aveva tagliato corto il sindaco. L'altra ala di opposizione, rappresentata da Stefano Testa e Claudio Bertuzzi, consiglieri di Malcesine 2.0, aveva criticato l'alleanza. Il 7 agosto scorso, sostengono ancora le consigliere di Vivere Malcesine, in un'altra riunione tra sindaco, Gasparini e Pallua, «un’ulteriore volta si conviene che l’organizzazione degli eventi sarà a capo del gruppo Vivere Malcesine. La comunicazione viene fatta verbalmente anche agli uffici e il responsabile comunale dell’area turismo viene incaricato dal sindaco di stilare un documento da sottoporre alla Giunta». «Dopo altre settimane di riunioni e in attesa di una vana formalizzazione», spiegano amareggiate Gasparini e Floridia, «abbiamo deciso di abbandonare a malincuore questo progetto. Non potevamo prendere ulteriori impegni con associazioni, sponsor e altri Comuni senza una delega ufficiale. Abbiamo aderito a questa proposta di collaborazione per spirito di responsabilità, consapevoli della situazione di emergenza in cui versa il comparto turistico di Malcesine», aggiungono. «La nostra colpa», affermano, «è di essere partite in quarta, spaventando evidentemente qualcuno». Quindi la stoccata finale alla maggioranza e non solo: «All'interno e all'esterno del Comune non si riesce a fare rete e squadra, nemmeno all’interno del proprio gruppo. Mancano un’idea chiara e principi standard di collaborazione, un’idea comune di come approcciarsi all’area turismo». Sulla vicenda il capogruppo della lista civica di opposizione Malcesine 2.0 Stefano Testa afferma di «prendere atto con piacere del passo delle colleghe di minoranza, che va verso la trasparenza dell'azione amministrativa». Sulla fine della collaborazione con Vivere Malcesine, il sindaco afferma: «L'importante ora è che si porti avanti bene l'organizzazione di eventi e manifestazioni. Sara Pallua ha affermato che è compito suo», conclude. «Quindi lo farà lei». •

EM.ZAN

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