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Ora il caso «West Star»
finisce in Parlamento

Da anni abbandonato il più grande bunker antiatomico d’Europa, potrebbe diventare un punto d’attrazione turistica importante del territorio veronese. Il Monte Moscal di Affi nasconde il più grande bunker antiatomico d’Europa; dichiarata nel 2008 Infrastruttura non Attiva (Ina), potrebbe diventare un nuovo punto attrattivo turistico.

In materia il deputato Mattia Fantinati del M5S ha presentato un’interrogazione parlamentare. Dopo una lunga ricostruzione delle vicende del bunker «West Star», che fu il il comando delle forze operative terrestri della Nato nel sud Europa in caso di guerra, nonché la sala operativa della V Apaf dell'Aeronautica della Nato, il parlamentare fa il punto sull’inattività e sull’abbandono, ormai pluriennale, della struttura.

«Oggi, a distanza di otto anni dalla dismissione delle attività militari», osserva infatti Fantinati, «non si conosce ancora il destino di “West Star“, pure considerando come si tratti di un sito di grande rilevanza storica, né si sa quali iniziative di competenza si intendano adottare per riqualificare il rifugio anti-atomico per fini espositivi e per renderlo anche una meta turistica visitabile».

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