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Fra i più longevi d'Europa

Nozze d'argento per Luis e Bahia, gli orsi andini del Parco Natura Viva

Sguardo complice tra gli orsi andini Luis e Bahia
Sguardo complice tra gli orsi andini Luis e Bahia
Gli orsi andini del Parco Natura Viva

Nozze d’argento per gli unici due orsi andini, detti anche orsi dagli occhiali, che vivono in Italia, precisamente al Parco Natura Viva. Una coppia detentrice anche di un altro record, quello della ragguardevole età raggiunta. Luis e Bahia, così sono stati chiamati, vivono insieme da quando avevano due anni.

Ora hanno 27 anni, un’età da primato per una specie che in natura ha un'aspettativa di vita di circa vent’anni. Ma come dicevamo, non sono solo tra i più longevi d’Europa ma anche la più collaudata e matura coppia di orsi andini che vive in un ambiente controllato. In un quarto di secolo, i due - vulnerabili di estinzione secondo Iucn - hanno cresciuto due figli divenuti a loro volta genitori, hanno sostenuto i malanni passeggeri l’uno dell’altra e hanno condiviso i tronchi, cibo e giacigli.

Ora trascorrono insieme la vecchiaia, dimostrando che anche nel regno animale, smussare gli angoli e provare a comprendersi sono gli ingredienti fondamentali di una lunga vita insieme.

 

«Si tratta di un primato non da poco, se consideriamo che in natura gli orsi andini hanno appunto un’aspettativa di vita di vent’anni», commenta Caterina Spiezio, responsabile del settore ricerca e conservazione del Parco Natura Viva. «Luis e Bahia ne hanno trascorsi già 25 stretti in un’unione che non si è mai sciolta, nemmeno di fronte alla fragilità di Bahia alla nascita dei due figli». Quando nel ’98 e nel 2007 nacquero Balù e Tunk infatti, Bahia si dimostrò molto battagliera con Luis, nell’intento di proteggere i piccoli. «Non fu facile per lui comprenderlo, ma il tempo e un intenso programma di arricchimenti pensato per tranquillizzare lei e intrattenerla nella scoperta di nuovi oggetti, permise ai due di acquisire un rinnovato equilibrio», spiega Spiezio. Poi, il carattere più scanzonato del maschio ha anche insegnato alla femmine a trarre vantaggio da situazioni apparentemente sfavorevoli.

«È lui solitamente ad arrampicarsi sui tronchi per recuperare oggetti o delizie, mentre lei attende alla base senza fare fatica», racconta Spiezio. Viceversa, Luis ha imparato a pazientare quando Bahia rifiuta le sue attenzioni: il nido nel reparto interno è sempre disponibile e se lei ha bisogno di solitudine, lui impiega il tempo in altre attività. Un equilibrio raggiunto anche grazie al supporto che lo staff ha sempre garantito. L’orso dagli occhiali vive nelle foreste di montagna delle Ande tra i 500 e i 3.500 metri di altitudine. La deforestazione non lascia tregua neanche lassù e nel giro di vent’anni, la specie ha subito un declino del 30 per cento: la distruzione dell’habitat e la cattura degli orfani di madri uccise dai bracconieri sono le maggiori minacce che questi animali devono affrontare.

Il Parco Natura Viva sostiene da anni le attività in campo condotte in Ecuador dell’Andean Bear Foundation. •

Emanuele Zanini

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