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Mancanza di personale

Gardaland chiude in anticipo 13 attrazioni. Il Parco: «Stiamo cercando di assumere e riaprirle al più presto»

Gardaland vista dall'alto
Gardaland vista dall'alto

«Siamo estremamente dispiaciuti per la delusione causata da questa situazione che è temporanea e che contiamo di risolvere al più presto. Purtroppo siamo costretti a ridurre gli orari di apertura di alcune nostre attività a causa di eventi esterni ed indipendenti dalla nostra volontà, quali la forte carenza di lavoratori stagionali che sta sperimentando il settore turistico. Come già anticipato si tratta di una situazione momentanea che contiamo di risolvere a brevissimo, nel frattempo vi ringraziamo per la pazienza e comprensione finora riservataci».

È questa la risposta di Gardaland alle lamentele dei visitatori che in questi giorni si sono trovati diverse attrazioni (13, per la precisione) chiuse alle 19 invece che alle 23.

 

LA PRECISAZIONE DELL'AZIENDA

«Stiamo continuando ad assumere e attivando tutti gli strumenti per integrare il personale ancora mancante. Mano a mano che si procederà con il recruiting e si raggiungerà il numero necessario di addetti, apriremo progressivamente le attrazioni chiuse per permettere ai nostri visitatori di godere al massimo le giornate al Parco». Lo afferma l’Amministratore Delegato di Gardaland, Sabrina De Carvalho, a proposito della chiusura anticipata di alcune attrazioni del Parco, per la scarsità di personale stagionale. «Durante l’orario diurno - sottolinea De Carvalho - tutte le attrazioni del Parco sono sempre state e continuano a restare aperte. Da oggi, con l’estensione dell’apertura del Parco fino alle 23, solo alcune attrazioni del Parco saranno temporaneamente chiuse dopo le 19 a causa delle difficoltà che Gardaland, come tutto il settore del turismo, sta riscontrando nella ricerca di personale da assumere per la stagione estiva».

 

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