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Messa in sicurezza della Sp 8 Chiesti più soldi alla Provincia

Spiazzi: la zona dove sorgeranno i marciapiedi protetti FOTO PECORA
Spiazzi: la zona dove sorgeranno i marciapiedi protetti FOTO PECORA
Spiazzi: la zona dove sorgeranno i marciapiedi protetti FOTO PECORA
Spiazzi: la zona dove sorgeranno i marciapiedi protetti FOTO PECORA

Lente puntata in Provincia sulle “Opere di riqualificazione e messa in sicurezza della strada provinciale 8 del Baldo», a Spiazzi, nel tratto da piazza don Luigi Vezzola, a Caprino, al piazzale Papa Giovanni Paolo II a Ferrara di Monte Baldo. Intervento discusso nell'ultimo Consiglio che gode di un finanziamento di 759mila euro al cento per cento della Provincia proprietaria dell'arteria. Cifra che i due Comuni hanno chiesto all'ente di aggiornare, secondo un nuovo studio progettuale e considerando gli aumenti dei prezzi verificatisi dalla data di concessione, lo scorso gennaio. All'incontro c'erano il presidente Flavio Massimo Pasini con l'ingegner Carlo Poli Settore del Servizio viabilità, il sindaco di Caprino Paola Arduini con l'assessore ai Lavori pubblici Davide Mazzola e il geometra comunale Giuseppe Zanini, il commissario straordinario di Ferrara Nicola Noviello. Ora Caprino presenterà la nuova soluzione progettuale che la Provincia valuterà. L'incontro era stato chiesto dall'amministrazione di Caprino «per trovare una soluzione condivisa sul progetto riguardante un tratto pedonale di 450 metri per favorire i pellegrini in visita al Santuario Madonna della Corona. In Consiglio il tema era stato affrontato a seguito dell'interrogazione di Alleanza per Caprino la cui capogruppo, Carla Giacomazzi, aveva detto: «L'abbiamo presentata dopo aver appreso le modifiche apportate allo studio di fattibilità iniziale. Ritenendo che un problema di Spiazzi, frazione a vocazione turistica, siano i parcheggi, necessari alla viabilità per il grande afflusso alla Corona, non condividiamo la nuova proposta di progetto che comporterebbe l'eliminazione di quelli esistenti». Mazzola, anche in Provincia, ha ricordato che il finanziamento era arrivato in base all'Accordo di programma, siglato il 3 gennaio 2022, tra i Comuni di Caprino (capofila), Ferrara e la Provincia, per la realizzazione in modo congiunto dell'opera e per l'erogazione del contributo a finanziamento della spesa. «Lo studio di fattibilità tecnico-economica redatto da noi in accordo con Ferrara», ha detto, «contemplava un nuovo percorso pedonale di collegamento tra i due punti con attraversamento pedonale illuminato, riasfaltatura, consolidamento del scarpata per 180 metri, posa di un nuovo guardrail, rifacimento delle segnaletica, con mantenimento delle zone di sosta». Progetto avallato anche da Alleanza per Caprino. «A seguito di problematiche riscontrate dai progettisti relative al passaggio di un’importante linea elettrica, sottostante il tracciato previsto, a dicembre avevamo redatto una nuova ipotesi progettuale che prevede lo spostamento del percorso pedonale dal lato destro dell'arteria (verso Ferrara) al sinistro, alternativa che avrebbe mantenuto i costi previsti a scapito però delle zone di sosta. Ora abbiamo sottoposto all'ente la possibilità di tornare allo studio iniziale, con un computo aggiornato ai costi aggiuntivi: circa 280mila euro. Mantenere il percorso pedonale, con la linea elettrica, implicherebbe realizzarne buona parte in sospeso ponendo micro-pali con maggiori costi». Pasini ha fatto sapere: «I Comuni hanno chiesto di apportare alcune modifiche al progetto con conseguente aumento dei costi, anche legato alla crescita dei prezzi. Gli uffici e l'amministrazione della Provincia le analizzeranno e valuteremo il finanziamento alla luce di una globale analisi degli accordi in essere con gli altri Comuni e compatibilmente con i margini di bilancio». Noviello ha aggiunto: «Condivido la soluzione progettuale che renderebbe l'opera più funzionale salvaguardando gli interessi di entrambi i Comuni». D’accordo Arduini: «Ringrazio il presidente e l'ingegner Poli per la disponibilità. Confido in un riscontro positivo alla richiesta avanzata». Giacomazzi ha sottolineato: «Prendiamo atto del dialogo aperto dall'amministrazione, nella persona dell'assessore Mazzola e concordiamo sulla nuova proposta progettuale». Infine Mazzola ha concluso: «Auspicando in un iter veloce, l'opera inizierà in autunno».•.

Barbara Bertasi

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