Correva eccessivamente alla guida di un’auto lungo la Gardesana in direzione del centro cittadino, per poi rallentare bruscamente alla vista dei Carabinieri di Malcesine che avevano allestito un posto di controllo; i militari hanno quindi deciso di fermare una Fiat 500 condotta da una donna. Alla guida è stata identificata C.J. di 34 anni, con qualche piccolo precedente alle spalle, che ha cercato di spostare sotto il sedile un pacchetto di sigarette che era nel porta oggetti vicino al cambio. I carabinieri hanno scoperto che nascondeva 6 involucri di plastica con 7 grammi di cocaina.
La ragazza, una barista del luogo, accompagnata in caserma ha confessato che la detenzione della droga era finalizzata alla rivendita ai giovani del posto, «per integrare lo stipendio». I carabinieri di Malcesine hanno dunque dichiarato C.J. in arresto e ne hanno dato comunicazione al PM di turno presso la Procura di Verona che ha disposto di applicare la misura degli arresti domiciliari nella casa della donna a Malcesine, fino all’udienza per direttissima di stamattina in cui è stato convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di presentazione bisettimanale, ed ha rinviato il processo all’udienza del prossimo 14 dicembre. Le indagini proseguono per individuare i canali di smercio della sostanza e la provenienza.