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La «divoratrice» di libri tra i 10 giurati al Festival di Rimini

Giorgia Paganello, liceale: legge una cinquantina di libri all’anno
Giorgia Paganello, liceale: legge una cinquantina di libri all’anno
Giorgia Paganello, liceale: legge una cinquantina di libri all’anno
Giorgia Paganello, liceale: legge una cinquantina di libri all’anno

La lettura da sempre fa parte della sua quotidianità e ora l'ha portata a vivere un'esperienza straordinaria. Giorgia Paganello, quattordicenne di Colognola, è stata selezionata per entrare nella rosa dei 10 giurati, provenienti da tutta Italia, di «Mare di Libri – Festival dei ragazzi che leggono», tenutosi a Rimini. La giovane, studentessa al liceo Maffei di Verona, è una divoratrice di libri: ne legge circa cinquanta all'anno, per passione e con approccio critico: «Per me la lettura è un hobby fin dalla prima elementare», racconta Giorgia, affascinata dai libri già alla scuola dell'infanzia quando a colpirla erano formato e colori. «Il mio genere preferito è il fantasy, ma leggo di tutto. Scelgo i libri in libreria o in biblioteca affidandomi al titolo. È capitato», confessa, «che qualcuno, pagina dopo pagina, non mi abbia soddisfatto e di non averlo finito, ma di solito se arrivo a metà, lo porto in fondo». Fa parte di «Wonder Books», il gruppo di lettura per ragazzi coordinato da Michela Battocchio della biblioteca Sandri di Colognola: «È stata proprio la bibliotecaria a parlarmi del Festival di Rimini e a suggerirmi di candidarmi come giurata visto che bisognava essere grandi lettori e frequentare la prima o la seconda superiore. Così ho inviato una mail», racconta Giorgia, «poi una scheda di presentazione e sono stata scelta con altri nove ragazzi italiani. Prima di presenziare al Festival come giurata, a gennaio l'organizzazione mi aveva mandato da leggere e valutare entro maggio i 5 libri selezionati, di ambito Young adult, tra quelli pubblicati l'anno scorso. È stata un'esperienza stimolante perchè mi sono confrontata con gli altri giurati, ci siamo trovati d'accordo sul vincitore (Non ho mai avuto la mia età, di Antonio Dikele Di Stefano, Mondadori, ndr) e ho partecipato gratuitamente a più eventi incontrando autori ed editori. Mi piacerebbe», conclude la super lettrice di Colognola, «partecipare ad altri Festival simili visto che a questo, per regolamento, non potrò più prendere parte».

Monica Rama

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