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«L’altro lato del letto» riporta il teatro estivo

L’Arena Torcolo
L’Arena Torcolo
L’Arena Torcolo
L’Arena Torcolo

Più forte del Covid-19. L’Estate teatrale cavaionese, rassegna che si tiene in paese da 25 anni, sfida le complessità organizzative dovute alle misure da rispettare nel post emergenza e propone per la ventiseiesima edizione un cartellone di cinque spettacoli a partire da oggi. Un’edizione ridotta nel numero di proposte, ma ragionata nei dettagli per non mollare e continuare la tradizione nel pieno rispetto delle norme di contenimento del contagio da Sars Cov-2 (obbligo di mascherina, uso di gel igienizzante, distanziamento interpersonale, consenso al trattamento dei dati personali per eventuale tracciamento). «Anche se con diverse difficoltà, abbiamo voluto tenacemente organizzare quest’Estate teatrale cavaionese, spronati anche dalla sindaca Sabrina Tramonte», spiega Franco Salvetti, presidente degli Amici Teatro dell’Attorchio, la nuova associazione nata dalla fusione tra Amici del teatro cavaionese e Teatro dell’Attorchio. Rinunciare all’appuntamento con gli spettacoli all’Arena Torcolo, dove tra l’altro non mancano gli spazi per garantire le distanze, per il gruppo di organizzatori e anche per il Comune sarebbe stato troppo. Quasi darla vinta al Covid-19, che a Cavaion ha fatto soffrire per parecchie settimane la comunità a causa di un numero elevato di contagi e di persone decedute. Per far ritrovare il piacere del teatro al pubblico affezionato e ritrovarsi tra compaesani in occasioni finalmente liete, la prima serata di oggi è offerta dal Comune e sarà dunque a ingresso libero: in programma, alle 21, la commedia «L’altro lato del letto» della compagnia La calandra di Dueville (Vicenza). Poi il cartellone proseguirà proponendo gli spettacoli, sempre alle 21 all’Arena Torcolo: «Ben Hur» della Moscheta di Colognola ai Colli il 25 luglio, «Opera XXX – I semi della follia» del Teatro Immagine di Salzano (Venezia) il primo agosto, «Abecedario Comico dei Veneti (fra ieri e oggi)» di e con Gigi Mardegan del Satiro Teatro di Paese (Treviso) il 15 agosto, «I promessi sposi» liberamente tratti dal romanzo manzoniano dal Teatro delle arance di Croce di Musile di Piave (Venezia) il 22 agosto. Il biglietto intero costa 9 euro, 7 quello ridotto; entrano gratuitamente bambini fino a sei anni e ragazzi con tessera Amici Teatro dell’Attorchio (info: 333.6729961). Viene invece sospeso il premio dedicato all’attrice Lina Vicentini. Gli organizzatori procederanno solo alla consegna del riconoscimento vinto nell’edizione 2019 dal Teatro Immagine per la commedia «La strana storia del dottor Jekyll & Mr. Hyde». Tempi difficili, infine, per la compagnia cavaionese Teatro dell’Attorchio. «Ha dovuto annullare tutti gli impegni da marzo ad agosto, tra cui 12 repliche e una nuova commedia», conclude Salvetti. «Contiamo di riprendere le attività a ottobre». •

C.M.

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