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«Festival del cammino»

Invasione pacifica
nel tunnel segreto
dell’ex base Nato

«Festival del cammino»
Il tunnel sotterraneo lungo un chilometro e trecento metri che si trova nell’ex base militare West Star  FOTOSERVIZIO PECORALa coda all’ingresso del tunnelUna sosta dedicata alle spiegazioni sulla struttura del bunker
Il tunnel sotterraneo lungo un chilometro e trecento metri che si trova nell’ex base militare West Star FOTOSERVIZIO PECORALa coda all’ingresso del tunnelUna sosta dedicata alle spiegazioni sulla struttura del bunker
«Invasione» all'ex base Nato (Pecora)

Ha avuto uno straordinario successo l’iniziativa «Affi da vedere», la passeggiata, inserita nell’ambito del «Festival del cammino», che domenica scorsa ha consentito a oltre settecento persone di entrare nell’ex base militare West Star e di percorrere il tunnel, lungo un chilometro e trecento metri, che dà accesso ai tre piani della struttura. Tutte le persone che sono entrate nell’ex base Nato si sono iscritte versando dieci euro. L’organizzazione, coordinata dall’assessore Gianmarco Sacchiero, ha regolato l’afflusso alla base West Star a gruppi di venti persone. I visitatori all’ingresso sono stati accolti dal generale Gerardino De Meo, ultimo comandante di West Star e dallo storico militare Leonardo Malatesta, che al bunker di Affi ha dedicato un libro. Nel tunnel ogni ottanta metri e anche all’ingresso e all’uscita, a sorvegliare c’erano i volontari della Protezione civile.

 

Entusiasti i commenti delle persone che hanno avuto l’opportunità di vivere questa esperienza. «È stato veramente interessante ed emozionante. Ci hanno impressionato molto le porte blindate che davano accesso alle stanze interne della base», hanno detto all’uscita due signore, tra le prime a percorrere il tunnel. «Speriamo che in futuro ci sia la possibilità di vistare anche gli ambienti interni della base». «Ne valeva proprio la pena, noi siamo di Affi e non eravamo mai entrati in questo luogo misterioso», ha aggiunto una coppia che ha partecipato all’escursione con un gruppo di amici. «Qui mio fratello ha svolto il servizio militare anni fa», ha aggiunto lei. «Ottima l’organizzazione, efficaci ed esaurienti le spiegazioni che si sono state fornite. Complimenti a tutti. È un’iniziativa da ripetere», ha riferito il capo comitiva di un numeroso gruppo.

 

Soddisfatto l’assessore Sacchiero, responsabile e referente del Comune per la riqualificazione dell’ex base militare West Star che da marzo fa parte del patrimonio del Comune di Affi. «Il riscontro che ottenuto va al di là di ogni più rosea aspettativa» ha detto. «Il successo conferma che siamo sulla strada giusta», ha aggiunto. «Il nostro obiettivo è che questa struttura venga aperta al pubblico e diventi un museo della guerra fredda. È allo studio un percorso guidato interno alla base che si potrà fare in due ore. Nel frattempo si sta predisponendo un progetto preliminare che darà indicazioni sulle priorità degli interventi di recupero e sulle tempistiche. Lo sta preparando, gratuitamente, l’ingegner Edmondo Natale. Sotto il profilo finanziario sarà l’impianto elettrico la spesa maggiore. Tra due mesi comunque potremo definire nel dettaglio i prossimi interventi». •

Luca Belligoli

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