<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Ieri sera a Bardolino

Il vescovo Zenti:
«Il virus ci ha
reso più umani»

Il vescovo a Bardolino
Il vescovo a Bardolino
Vescovo a Bardolino (Joppi)

“Speriamo di ritrovarci qui il prossimo anno ma senza il Covid 19, il virus se non altro ci ha aiutati ad essere un po’ più umani. Io comunque mi prenoto per l’estate prossima”. Questo il saluto finale del Vescovo di Giuseppe Zenti che ha celebrato ieri sera a Bardolino in riva al lago, nel parco pubblico di Villa Carrara Bottagisio, la messa prefestiva.

 

Al termine della cerimonia religiosa, che ha visto la partecipazione del coro La Filarmonica di Bardolino, il vescovo ha benedetto la scultura in legno di mandorlo raffigurante la “Madonna del Coronavirus”. Statua scolpita da Gianfranco Joe Loro e da lui donata alla locale sezione degli Alpini  per il loro impegno al servizio della Comunità. Il legno di mandorlo, molto duro da lavorare, era stato regalato a Loro da Giorgio Dogo del coro la Chiusa di Volargne. Ad accogliere il vescovo oltre al parroco don Flavio Miozzi il sindaco Lauro Sabaini. 

Stefano Joppi

Suggerimenti